GROSSETO – Sono stati identificati e saranno denunciati per danneggiamento e deturpamento di opere storiche i tre ragazzini che, due giorni fa, hanno vandalizzato, con lo spray, un tratto di Mura medicee davanti al Cassero di Grosseto.
Era stato lo stesso assessore Fausto Turbanti recatosi sul posto, ieri pomeriggio, a sentire un dialogo tra due ragazzine e capire che erano coinvolte nel gesto vandalico. Sul posto è stata richiesta subito la presenza della Polizia municipale che ha fermato le due minorenni richiedendo la presenza dei genitori. Negli uffici di fronte ai genitori è stato poi riprodotto lo spezzone video ripreso dalle telecamere del Cassero. Davanti al video i ragazzini non hanno potuto fare altro se non ammettere le proprie responsabilità: praticamente mentre due scrivevano (un ragazzo e una ragazza) la terza era la destinataria del messaggio.
Le due ragazze hanno anche dato indicazioni sulle generalità del terzo ragazzo, quello che materialmente ha scritto la frase, che non è stato ancora sentito perché vive fuori provincia. La frase era stata scritta con lo spray nero il 7 luglio, verso le 18.30. un graffito di un metro e 80 di larghezza con la scritta: “Bastavi tu! Che strano, stiamo ogni giorno, per tutta la vita, ad osservare e inseguire le stelle, l’arcobaleno, il mare, quando bastavi tu per farmi brillare, per farmi vivere a colori e per farmi perdere nell’immenso del mare”; sulla sinistra di tale iscrizione è stata inoltre tracciata una forma a cuore e l’ulteriore iscrizione: “E’ grazie a te che sorridere è diventato così facile”; nella porzione delle Mura medicee di fronte è stato scritto “Sara” e disegnate alcune forme geometriche.
20 minuti in tutto, ma ogni gesto è stato ripreso dalle telecamere del Cassero. I reati commessi sono danneggiamento cose di interesse storico od artistico e deturpamento e imbrattamento di cose altrui tutto questo in concorso.
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