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Il Gavorrano punta sul settore giovanile: «Da ricostruire e sviluppare»

Gavorrano Calcio

GAVORRANO – Ricostruire e sviluppare il settore giovanile. E’ con questo compito che il Gavorrano ha voluto Fabio Macii affidandogli il ruolo di direttore sportivo anche della scuola calcio, come spiega il presidente Paolo Balloni: «Il Gavorrano non è solo la prima squadra. Il nostro obbiettivo negli anni è sempre stato quello di creare un settore giovanile forte e vitale. Abbiamo individuato in Fabio Macii la persona giusta per farlo. Soprattutto dovevamo ripartire dai Giovanissimi ed Esordienti. In particolare la squadra dei Giovanissimi era quella che aveva bisogno di un intervento urgente. Diversi ragazzi che erano andati a Grosseto, poi hanno chiesto di tornare qui. Siamo riusciti ad allestire la squadra con ragazzi del 2001 e del 2002».

«A Gavorrano ho trovato l’ambiente ideale per lavorare bene – spiega Fabio Macii -. Vengo dall’esperienza di Ribolla dove sono stato direttore sportivo per cinque anni per poi passare al Follonica, prima di arrivare qui. Il nostro obiettivo è triennale. Ci siamo dati questa scadenza per ritornare competitivi a livello giovanile. Stiamo allestendo una squadra Giovanissimi, Esordienti a 9, Pulcini 2005, 2006 e 2007 e i Piccoli Amici dal 2007 in poi. Stiamo cercando anche ragazzi per una squadra di Esordienti a 11 del 2003. Gli allenatori sono Gianni Martini per i Giovanissimi. Giacomo Ricca per gli Esordienti. Giulia Dantoni per il 2005. Michele Valvani per il 2006. Mareno Capannoli per il 2007, oltre ad essere anche il coordinatore della Scuola Calcio. Valter Venuso per il 2008, 2009 e 2010. In più abbiamo consolidato la nostra collaborazione con il Saurorispescia con una squadra Allievi, ma in caso di bisogno possiamo sempre contare sulla società di Grosseto per eventuali scambi».

«Al Saurorispescia si è aggiunto anche lo Scarlino Calcio. Per il momento ci stiamo conoscendo. Abbiamo diverse idee in cantiere. Le stiamo sviluppando. Abbiamo iniziato un percorso insieme per vedere se ci sono le basi per creare una Scuola Calcio unificata. le partite delle giovanili verranno giocate nell’impianto sportivo di Bagno di Gavorrano. Altre invece le giocheremo sul campo dello Scarlino, accordandoci di volta in volta, quando ce ne sarà bisogno. Dovremo lavorare molto, ma sappiamo che una società forte ha bisogno di un settore giovanile ben sviluppato sia a livello organizzativo che tecnico. Il nostro primo compito è quello di educatori e poi di allenatori. I ragazzi si devono sopratutto divertire e fare sport – conclude il direttore sportivo del settore giovanile -. Solo dopo possiamo pensare al risultato, finalizzato alla prestazione, ma vista la giovane età dei nostri calciatori per noi è un aspetto secondario».

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