GROSSETO – Appuntamento per venerdì 27 ottobre alla Libreria delle Ragazze (in via Pergolesi 3/A) di Grosseto alle 17,30 con la presentazione del libro “Veli d’Occidente” di Rosella Prezzo.
«Da dove viene l’obbligo delle donne musulmane a vivere velate, ma anche quell’ineluttabile nostro desiderio di toglierle il velo?». Il velo che copre il capo delle donne islamiche suscita in noi sentimenti ambivalenti e contradditori. Lo rispettiamo come elemento identitario di chi vive nelle nostre società multietniche, e insieme lo temiamo come segno dell’estremismo islamico o di una arcaica sudditanza femminile. Divide e schiera, e marca come una cortina la separazione tra i sessi.
La filosofa Rosella Prezzo va alla radice storica del velo, per renderlo più comprensibile e più vicino a noi: seguendo il filo rosso del “velare” e dello “svelare” ci dice che la sua presenza accomuna le tre grandi religioni monoteiste e pervade anche la cultura occidentale. Non è forse la ri-velazione alla base del nostro mito fondatore? Un itinerario da Platone a Lacan, alla ricerca del disvelamento che metta a nudo la verità…
E se fosse il velo a svelare l’Occidente? L’autrice ci presenta lo sguardo di quattro intellettuali musulmane: Fatima Merissi ci racconta dell’intelligenza di Shaharazade che neutralizza il potere maschile; Assia Djebar del sogno coloniale di sensualità esotica e dominabile; Leila Sebbar delle contraddizioni identitarie delle ragazze nelle banlieu parigine. Infine l’artista iraniana Shirin Neshat, capace di scioccare il mondo occidentale con le sue nere donne in chador.
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