PORTO SANTO STEFANO – Anche quest’anno il Centro Studi “don Pietro Fanciulli” ospita la compagnia teatrale di Porto Stefano Stefano “Li Bindoli” che da circa 40 anni porta in giro spaccati di storia locale facendo riflettere e sorridere con l’inconfondibile dialetto del posto. Due saranno le serate in programma. Il 21 e 22 giugno, con inizio alle 21,30 ad ingresso libero.
«I “ragazzacci” santostefanesi proporranno un loro cavallo di battaglia, “Tranva c’è”, scritto e diretto da Susy Cecchi, con l’aiuto regista Fabiana Mataloni – dichiarano gli organizzatori -. Scenografie di Marcella Solari e Franco Collantoni, tecnico audio/video Roberto Bartalini, art directors Stefano, Alessanro Solari e Carlos Mastantuono, staff: Samantha Cimino, Paola Iannetti, Mauro Capitani, Paolo Farris, Roberto Scotto, Marco Cavazzini e Alessandro Rincione».
«“Tranva c’è” è ambientata nella Santo Stefano degli anni ’60, dove la vita scorre lenta nella casa di un anziano vedovo con due figlie non più giovani delle quali una vedova con due figli e l’altra zitella, come da tradizione, acida. Le donne lavorano come sarte e ricamatrici ed il via vai dei clienti provoca situazioni e colpi di scena di ogni genere. Chissà come andrà a finire…
Sul palco, gli attori: Francesca Casalini, Susy Cecchi, Virginia Vittoria Rincione, Iolanda Coli, Alessandra Lacchini, Emilia Picchianti, Giulia Solari, Marco Buemi, Angelo Galatolo. Presenta Teresa Capitani. Info e prenotazioni presso il negozio Happy Zoo dove gli ultimi biglietti stanno andando a ruba. Il divertimento, neanche a dirlo, è assicurato».
