GROSSETO – Torna a Grosseto il Giannetti International Guitar Festival per la sua 22ª edizione: quattro appuntamenti, tutti i sabati di ottobre, dal 4 al 25, alle ore 17 nella suggestiva Chiesa della Misericordia (piazza Martiri d’Istia).
Un festival pensato per valorizzare la chitarra in tutte le sue sfumature, dal repertorio classico alle contaminazioni latinoamericane e alla canzone d’autore italiana, con interpreti italiani e internazionali di alto livello. Il Festival è organizzato dal Comune di Grosseto in collaborazione con l’Associazione LiveArt sotto la direzione artistica del M° Fabio Montomoli.
Calendario e programmi
4 ottobre — “Vissi d’arte vissi d’amore”
Duo MonariMari: Cinzia Monari (soprano) e Paolo Mari (chitarra)
Un recital intimo e suggestivo che unisce musica sacra e arie liriche in un dialogo tra voce e chitarra. Il programma percorre pagine di Mozart, Schubert, Fauré, Puccini, Lehar, Händel, Vivaldi, Verdi e altri, offrendo un viaggio tra spiritualità, amore e tradizione lirica.
11 ottobre — “Paisajes sudamericanos”
Duo LatinAmericando: Roberto Cilona (flauto traverso) e Massimo Aureli (chitarra a 7 corde)
Un percorso sonoro nei paesaggi e nei ritmi del Sud America: choro, candombe, milonga, vals, chacarera, chamamé e contaminazioni contemporanee. Il duo alterna classici della tradizione brasiliana e argentina (Pixinguinha, Jacob do Bandolim, Piazzolla) a composizioni e arrangiamenti moderni (Pujol, Aureli, Daniel Sá, Eduardo Neves), evidenziando l’alchimia timbrica tra flauto e chitarra.
18 ottobre — “Dal classico alla canzone napoletana”
Alessandro Benedettelli (chitarra) e Ciro Carbone
Un concerto in due parti: nella prima, pagine del repertorio classico per chitarra eseguite con raffinata tecnica e sensibilità; nella seconda, un omaggio al periodo d’oro della canzone napoletana, con elaborazioni e arrangiamenti moderni di brani di autori come Tagliaferri, E. A. Mario, De Curtis e Di Capua, per restituire alle melodie mediterranee nuovi colori.
25 ottobre — “Da Battisti alla chitarra andina”
Roberto Fabbri e Ricardo Villanueva (Perù)
Un incontro fra mondi: nella prima parte, Roberto Fabbri propone i suoi celebri arrangiamenti delle canzoni di Lucio Battisti, interpretate in chiave chitarristica; nella seconda, il chitarrista peruviano Ricardo Villanueva esplora la tradizione andina del Perù, con riletture e arrangiamenti che celebrano la ricchezza melodica e ritmica della chitarra andina.
Il biglietto d’ingresso ha un costo unico di 10 euro, mentre è possibile acquistare un abbonamento per quattro concerti al prezzo ridotto di 35 euro. L’ingresso è gratuito per gli studenti dell’Istituto Palmiero Giannetti, della scuola media Leonardo da Vinci e del Liceo Musicale Bianciardi. La biglietteria apre alle ore 16, direttamente all’entrata dei concerti.
Per informazioni su prenotazioni, modalità di acquisto e aggiornamenti consultare il sito ufficiale del Festival o i canali social del Giannetti International Guitar Festival.
