SATURNIA – Terme di Saturnia natural destination, tra le strutture termali più prestigiose d’Italia, nel cuore della Maremma toscana, sostiene il territorio e l’arte contribuendo alla realizzazione della Mostra Gastone Novelli: Saturnia, le origini, la magia del segno, in programma al Polo Culturale Pietro Aldi di Saturnia, dal 9 aprile 2022 all’8 gennaio 2023.
“Il territorio è da sempre parte integrante della cultura di Terme di Saturnia in quanto fonte di ispirazione per molti trattamenti che, proprio dalla Maremma prendono vita legandosi alla natura e alle numerose esperienze sensoriali che questo territorio offre ai propri ospiti. L’acqua di Saturnia in primis, miracolo della natura e cuore pulsante di Terme di Saturnia che, proprio dal territorio, prende vita e la dona a chi è
intorno, restituendo il miracolo sotto forma di proprietà benefiche e curative”, spiegano da Terme di Saturnia.
“Da oltre 3.000 anni fuoriesce ininterrottamente dal cuore della terra all’interno di un cratere, alla temperatura costante di 37,5°C. La
Via dell’acqua più famosa d’Italia inizia il suo percorso dalle pendici del Monte Amiata e viaggia sotterranea per quarant’anni prima di emergere arricchita di minerali nella vasca Sorgente, sulla quale si affaccia il Resort 5 stelle. Inoltre, molti dei trattamenti di Terme di Saturnia sono infatti esperienze di benessere dedicate alla Maremma e alle sue risorse naturali e le attività proposte sono concepite per essere svolte a contatto con la natura, come il Golf o il biking”.
È un omaggio al territorio dunque quello che Terme di Saturnia vuole realizzare, sostenendo la Mostra di Gastone Novelli in cui archeologia, paesaggio e arte contemporanea si incontrano. A oltre cinquant’anni dalla scomparsa dell’artista, disegni, sculture e tele saranno esposti
in relazione a una selezione di reperti etruschi e romani della collezione archeologica Ciacci, rivelando i legami dell’artista con Saturnia e a cui sono dedicate molte opere. Gastone Novelli arriva a Saturnia dall’Argentario durante una vacanza, se ne innamora e decide di acquistare un terreno per costruire una piccola casa nel fondovalle, a stretto contatto con le suggestive Cascate del Mulino, trasformando la sua
casa in un luogo di incontro con amici intellettuali e artisti.
La mostra, realizzata al Polo Culturale Pietro Aldi grazie al contributo del Comune di Manciano e di Terme di Saturnia Natural Destination, è curata da Guglielmo Buda e Anna Cristina Caputi, fondatori dell’associazione Guna Contemporary, in collaborazione con l’Archivio Gastone Novelli.