SORANO – “Sorano ha il suo museo civico e archeologico”. A darne l’annuncio il sindaco di Sorano Pierandrea Vanni.
Nato dalla trasformazione del Museo del Medioevo e del Rinascimento, che fu aperto nel 1996, sarà inaugurato sabato 30 agosto alle 21 nella Fortezza Orsini.
“L’esigenza che si era posta negli ultimi anni l’ufficio cultura del Comune, guidato da Lara Arcangeli – prosegue il primo cittadino -, era quella di accogliere nel Museo reperti archeologici e appartenenti ad epoche storiche diverse.
La spinta decisiva in questa direzione è venuta dalla possibilità di esporre (ed è la prima volta che avviene in maniera permanente) la collezione archeologica Ricci Busatti, donata dalla famiglia allo Stato e proveniente dal territorio soranese.
La signora Paola Ricci Busatti, nel disporre la donazione, poi effettuata dai figli nel 2010, aveva chiesto che i reperti componenti la collezione rimanessero all’interno del Comune di Sorano e che fossero esposti in un futuro museo. Il suo desiderio è stato esaudito con il Museo civico archeologico, voluto dall’amministrazione comunale nel 2019.
Molti dei reperti provengono dalle tombe a camera di età arcaica (VII-VI secolo avanti Cristo) scoperte nel 1951 durante i lavori per la costruzione della strada Sorano-Elmo e dalla valle della Calesine, dove fu poi rinvenuta un’ampia necropoli. Non a caso a livello popolare è sempre stata conosciuta come la valle dei morti.
Proprietaria dei terreni era la signora Paola Ricci Busatti, la cui famiglia ha sempre avuto stretti e legami con Sorano, al quale ha dato anche un sindaco”.
All’inaugurazione, assieme ai familiari di Paola Ricci Busatti, interverrà il sindaco Pierandrea Vanni.
Alle 22 nel Bastione San Marco della Fortezza concerto del quartetto di ottoni con Alessandro D’Eugenio, Franco Silvestri, Matteo Guerrini e Stefano Coda.
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