FOLLONICA – Nuovo appuntamento al Teatro Fonderia Leopolda: il Cantiere Cultura di Follonica presenta “Pueri aeterni – Tornare a volare” sabato 8 marzo alle 18.
È un’opera teatrale originale scritta da Giulio Pighini, liberamente ispirata ai racconti di J.M. Barrie, pubblicata dalla casa editrice Ouverture Edizioni nel 2023 e presentata al Salone del Libro di Torino nel 2024.
“‘Cosa siamo? Esseri umani ora trasportati dalle ali della fata verso i sogni, ora precipitati dal canto delle sirene dentro la realtà’ – dichiarano gli organizzatori -. In Pueri Aeterni come nella storia di Barrie, alla quale si ispira, Peter è un ragazzo che non vuole crescere, che perde l’ombra, o meglio, la proietta addosso agli altri e che si ‘isola’ per sfuggire al tempo e tutto ciò che ne consegue il suo passare”.
Il programma della giornata
Ore 17 – incontro con l’autore
Giulio Pighini incontra il pubblico nel foyer del teatro, conduce Michela Pini
Incontro a cura di Ouverture Edizioni – ingresso libero
Ore 18 – Spettacolo Pueri Aeterni
Biglietti ancora disponibili qui: https://leopolda.adarte.18tickets.it/event/19914
A Follonica, all’ufficio Iat, in via Roma 49, dal martedì alla domenica nei seguenti orari 10-12:30 e 16:30-19.
Giulio Pighini
“Nato a Massa Marittima (Gr) nel 1988, inizia danza all’età di nove anni presso il Centro Studi Danza di Follonica. Nel luglio 2004 vince il primo premio come solista alla rassegna di danza Città di Grosseto. Partecipa nella stessa estate allo stage School Off Jazz a Nizza con insegnanti quali: Loringet, Valero, Kamò. Nell’agosto 2004 entra nella scuola del Teatro alla Scala di Milano. Nel settembre 2005 vince la borsa di studio presso la scuola del Balletto di Toscana a Firenze, diretta da Cristina Bozzolini, ed entra a far parte della compagnia giovanile Balletto di Toscana Junior. Dal settembre 2007 entra a far parte nella Compagnia Aterballetto, concludendo la sua carriera di ballerino nell’estate 2024”.
“Lo spettacolo conclude un percorso avviato dal Cantiere Cultura in collaborazione con il Centro Studi Danza Asd che ha visto nei mesi scorsi alcuni laboratori creativi con il danzatore e coreografo Giulio Pighini e le allieve della scuola – dichiarano gli organizzatori -. Il progetto parte dalla convinzione ormai provata che il teatro, la musica e la danza abbiano una grande valenza educativa e pedagogica nella crescita e nell’educazione socio-culturale dei giovani. L’intento educativo–formativo di tale progetto è stato quello di creare un percorso di tipo laboratoriale ed emozionale, improntato all’operatività e ad una migliore interattività tra docenti e allievi e allievi e contesto territoriale in cui ciascun allievo diventa protagonista di se stesso e del proprio saper fare e saper essere. Il progetto è nato dalla necessità di avvicinare i giovani al mondo artistico, specchio di vita per scoprire sé stessi e per instaurare relazioni positive di fiducia e di confronto, imparando a gestire differenti linguaggi espressivi. Così dopo due masterclass svolte con le allieve, il percorso si conclude con la rappresentazione dello spettacolo di cui lo stesso Pighini è artefice e che vede il coinvolgimento di Francesco Calabrò, Luca Zanni, Martina Forioso, Susanna Torelli (compagnia del teatro San Prospero di Reggio Emilia)”.