GROSSETO – I migliori tre pianisti della XXVII edizione del Premio internazionale pianistico “Scriabin” sono Kirill Rogovoi (17 anni, Russia), Zeyu Shen (25 anni, Cina) e Roman Sonin (21 anni, Russia).
(In foto la giuria)
Si contenderanno il primo premio nella serata finale in programma domenica 23 febbraio alle ore 17 al Teatro degli Industri di Grosseto, esibendosi con l’Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” diretta dal polacco Jan Milosz Zarzycki (ingresso a pagamento: biglietto intero 13 euro, soci orchestra 10 euro; infoline: 333 5372994; i biglietti sono in prevendita online su VivaTicket al link https://www.vivaticket.com/it/ticket/concorso-pianistico-internazionale-scriabin/259706 e alla Tabaccheria Stolzi in via Roma 58 a Grosseto e saranno in vendita anche al botteghino del teatro a partire dalle ore 16 di domenica).
Il programma della serata prevede – nell’ordine – l’esibizione di Kirill Rogovoi con il Concerto n. 2 in Do minore op. 18 di Rachmaninoff, seguito da Zeyu Shen con il Concerto n. 4 in Sol maggiore op. 58 di Beethoven e infine da Roman Sonin con il Concerto n. 1 in Mi bemolle maggiore S 124 di Liszt.
Il direttore d’orchestra Jan Miłosz Zarzycki ha studiato direzione con Marek Pijarowski all’Accademia di musica di Breslavia, conseguendo un diploma con lode nel 1994. Ha continuato gli studi a Vienna e Berlino, sotto la guida di celebri direttori come Abbado, Ozawa e Masur. Prima di iniziare a dirigere, nel 1990 si è diplomato in violino alla Music Academy di Katowice e ha vinto numerosi concorsi. Nel 1988 è diventato direttore musicale della Jeunesses Musicales Student Chamber Orchestra all’Accademia di musica di Katowice e nel 1992/93 ha lavorato con l’Opera di Stato a Breslavia. Nel 1999 è stato nominato docente di Direzione d’orchestra e membro della Facoltà dell’Università Fryderyk Chopin di Varsavia e in seguito è stato direttore artistico e direttore del seminario internazionale Youth Music a Stettino. Nel 2004 ha vinto il concorso per la carica di direttore e direttore artistico della Łomża Chamber Orchestra. Ha diretto la maggior parte delle orchestre sinfoniche polacche. Tour all’estero lo hanno portato in Germania, Francia, Austria, Olanda, Repubblica Ceca, Russia, Italia, Ucraina, Macedonia, Stati Uniti, Portogallo, Messico, Norvegia, Belgio, Lituania e Bielorussia. Nel 2008 è stato insignito del Premio speciale del ministro della Cultura e del Patrimonio nazionale come riconoscimento per il contributo alla cultura musicale polacca e di un diploma per gli eccezionali risultati sulla preservazione dell’eredità di Chopin (2011 e 2013). Nel 2014, per decisione del presidente polacco, è diventato docente di arti musicali.
Annunciando i tre finalisti, al termine dell’esibizione dei 12 semifinalisti al Teatro degli Industri, il presidente di giuria e direttore artistico Antonio Di Cristofano ha anticipato i vincitori di due premi speciali: il Premio speciale alla miglior esecuzione di un brano di Scriabin è stato assegnato al pianista bielorusso 23enne Uladzislau Khandohi, mentre il Premio speciale al miglior pianista italiano – introdotto proprio in questa edizione del concorso – è andato al 26enne Alessandro Villalva.
La giuria del Premio internazionale pianistico “Scriabin” 2025 è composta da Antonio Di Cristofano (Italia, presidente), Michel Bourdoncle(Francia), Claire Chiu (Hong Kong/Cina), Paolo Francese (Italia), Bertrand Giraud (Francia), Tatiana Levitina (Russia), Leonel Morales(Spagna), Philippe Raskin (Belgio) e Silvia Sbarciu (Romania).
I premi. Al primo classificato andrà una borsa di studio di 10.000 euro con targa, diploma e concerti (premio offerto dalla Fondazione CR Firenze); il secondo premio è una borsa di studio di 5.000 euro con targa e diploma (offerto dal Rotary Club e dall’Associazione rotariana Carlo Berliri Zoppi); il terzo premio è una borsa di studio di 2.500 euro con targa e diploma (offerto da Fondazione Grosseto Cultura). Il Premio speciale per la miglior esecuzione di un brano di Scriabin prevede una borsa di studio di 1.000 euro e un diploma offerti dalla famiglia Giordano in ricordo di Nicola Giordano, mentre il Premio speciale al miglior pianista italiano consiste in una borsa di studio di 1.000 euro e un diploma offerti da Fondazione Grosseto Cultura. Domenica in teatro verrà assegnato anche il Premio speciale del pubblico: una borsa di studio di 500 euro e un diploma offerti da Santa Cucchi e dedicato a Piero Gatti.
Il Premio internazionale pianistico “Scriabin” è organizzato dall’Associazione musicale Scriabin con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Grosseto, con i Teatri di Grosseto e Fondazione Grosseto Cultura, il sostegno degli sponsor Rotary Club Grosseto, Associazione rotariana Carlo Berliri Zoppi, Nuova Solmine, Generali Assicurazioni-Agenzia di Maurizio Marraccini e Fazioli Pianoforti, il contributo di Fondazione CR Firenze, Banca Tema, Banca Mediolanum-Ufficio dei consulenti finanziari di Grosseto, Istituto musicale comunale “Palmiero Giannetti”, ristorante “Gli attortellati”, Aurelia Antica Shopping Center, Mario Gennari Bricolarge, Hotel Granduca e Semar. Tra i partner anche l’Orchestra sinfonica “Città di Grosseto”, Tv9 e PuntoCom agenzia di comunicazione.
Il Premio Scriabin fa parte degli eventi promossi dalla Alink-Argerich Foundation e ha ricevuto il riconoscimento ufficiale dal Museo Scriabin di Mosca e dal Centro russo di scienza e cultura “Casa Russia” di Roma.