MANCIANO – L’estate mancianese è anche arte con la mostra personale dell’artista Bożena Krol Legowska, poliedrica interprete contemporanea che da oltre vent’anni esprime la sua ricerca tra pittura, scultura e vetro dipinto.
La mostra, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Manciano, espone opere scultoree firmate dall’artista di origini polacche e si terrà a Le Stanze (via Cavour, Manciano), e all’aperto in diversi punti del centro storico (al Cassero, in piazza della Pace, in via Marsala, in piazza Garibaldi, in piazza Magenta e via Circonvallazione Sud). L’inaugurazione è in programma venerdì 20 giugno alle ore 19. L’espozione resterà nelle sale comunali e nelle vie del centro storico fino a mercoledì 20 agosto. Ingresso gratuito.
“Nata a Zakopane, in Polonia, ai piedi dei monti Tatra, Bożena è cresciuta immersa nella natura e nella tradizione artistica di famiglia, apprendendo dal padre – noto scultore e poeta – il rispetto per la bellezza e la forza della materia – dichiarano gli organizzatori -. Dopo essersi formata alla scuola tecnica dell’arte di Zakopane, ha sviluppato una tecnica personale che fonde antiche tradizioni artigianali (come la pittura su vetro della regione Podhalanska) con un linguaggio espressivo moderno e fortemente evocativo. Le sue opere si muovono tra suggestioni ancestrali e tensioni interiori, dove il volto umano, spesso femminile, si fa icona sospesa tra tempo e silenzio. Le mani – simbolo ricorrente – diventano prolungamenti dell’anima, metafore di contatto, radicamento e protezione”.
Come scrive la critica d’arte Maria Concetta Monaci, “Bożena costruisce un lessico visivo che ci invita a fermarci, ad ascoltare il non detto, a riconoscerci in ciò che resta, in ciò che sfugge, in ciò che ci lega – invisibilmente – agli altri e a noi stessi”.
Trasferitasi a Saturnia e poi a Manciano, negli anni 2000, Bożena ha trovato nella Maremma toscana il terreno ideale per il proprio percorso artistico. Oltre alla pittura e alla scultura, prediligendo materiali come travertino, alabastro e il prezioso marmo di Carrara, ha approfondito anche il rapporto tra arte e astronomia, realizzando opere ispirate alle costellazioni e collaborando con l’associazione “Astroarte” e l’Amsa.
«Siamo orgogliosi di ospitare nel nostro territorio un’artista del calibro di Bożena Krol Legowska – dichiara il sindaco Mirco Morini – la sua arte sa unire tradizione e innovazione, parlando un linguaggio universale capace di emozionare e far riflettere».
«Questa mostra rappresenta un’importante occasione per valorizzare il talento eclettico di un’artista che ha scelto Saturnia come luogo d’ispirazione e di vita – aggiunge il consigliere comunale con delega alla Cultura Matteo Bartolini –. Le sue opere ci raccontano l’intimità dell’essere umano, la forza della materia e il mistero dell’universo. Voglio ringraziare la funzionaria Sara Bartoccini per l’impegno organizzativo e i Bottai mancianesi per il supporto».
La mostra è a cura di Maria Concetta Monaci, associazione culturale Il Frantoio di Capalbio e ha
patrocinio onorario dell’Istituto Polacco di Roma.