GROSSETO – Domenica 18 settembre, alle 17:30 al Giardino dell’Archeologia, in via Ginori 43, si inaugura la mostra tematica “In transumanza. Comunità, vie e culture della pastorizia tra archeologia, antropologia e storia”, a cura di Giovanna Pizziolo e Nicoletta Volante del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali (Università degli studi di Siena), in collaborazione con Museo Archeologico di Grosseto, Comune di Grosseto e Promocultura.
La manifestazione rientra in un più ampio progetto transfrontaliero“CamBio-Via (CAMmini e BIOdiversità: valorizzazione Itinerari e Accessibilità per la Transumanza) finanziato dal programma Interreg con cofinanziamento di fondi FESR dell’Unione Europea, nell’ambito del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2015-2020 con partner nazionali quali Regione Toscana, Regione Liguria, regione Sardegna e Collectivité della Corsica. Tale intervento contribuisce alla strategia Europea 2020 volta alla crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Il progetto mira a migliorare l’efficacia delle azioni pubbliche nel proteggere, promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale rappresentato da parchi, aree protette e siti storici lungo le vie della transumanza realizzando azioni migliorative per la loro fruibilità fisica e immateriale. In questa direzione va la mostra che verrà inaugurata domenica.
La Transumanza in Toscana è stato un fenomeno importante, non solo dal punto di vista economico, ma anche sotto il profilo umano e sociale, ha dato vita ad una vera e propria civiltà che generò istituti giuridici, vie di transito, abitudini alimentari, insediamenti e conseguenti oggetti e tracce archeologiche, linguaggi, tecniche di lavorazione del latte.
La mostra racconta, attraverso 10 pannelli tematici, il fenomeno della transumanza toscana focalizzata sulla Maremma grossetana e lo presenta partendo dai dati archeologici, attraverso un approccio multidisciplinare. Osservando un ampio intervallo cronologico (dalla preistoria all’età contemporanea) si indagano, a ritroso nel tempo, le tracce lasciate da questa antica pratica. In particolare la mostra si concentra sui tracciati indicati come: la Via del Casentino, la Via dei Biozzi e la Via Aldobrandesca.
Il tour, diffuso, si snoda anche in tre luoghi della cultura cittadini, Museolab -Museo Laboratorio della città di Grosseto, Collezione Etnografica Roberto Ferretti (Ex Convento Clarisse, Via Vinzaglio 27, secondo piano) – Archivio delle Tradizioni Popolari della Maremma (Ex Convento Clarisse, Via Vinzaglio 27, secondo piano) e Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, dove è possibile fare degli approfondimenti a tema.
Programma
17:30 Saluti Istituzionali e taglio del nastro
Regione Toscana – Daniele Visconti – Dirigente Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale;
Valter Nunziatini – Funzionario Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali – Lab di Preistoria (Università degli Studi di Siena); prof. Giovanna Pizziolo; prof. Nicoletta Volante;
Museo Archeologico e d’Arte della Maremma – Anna Bonelli funzionaria cultura, biblioteca, Musei e Teatri del Comune di Grosseto; Chiara Valdambrini Direttore MAAM
A seguire:
Canti della tradizione con i Musicanti di Maremma;
Laboratori per bambini e adulti sulla tessitura antica e sugli oggetti del passato ad essa connessi, a cura di Pamphile e Promocultura;
Merenda
Nell’occasione sarà possibile visitare i luoghi satellite della mostra: Collezione Entografica Roberto Ferretti- Archivio delle Tradizioni Popolari della Maremma; Museolab -Museo Laboratorio della città di Grosseto; Museo Archeologico e d’Arte della Maremma