Giorni conclusivi per la 23° edizione del festival-laboratorio Toscana delle Culture, che ospita una breve residenza artistica della compagnia Teatro Due Mondi di Faenza con i suoi sorprendenti spettacoli itineranti di teatro di strada.
L’occasione è data dalle feste di Calici di Stelle a Castel del Piano e Cinigiano del 9 e 10 agosto.
Domenica 9 agosto alle ore 22.30 nel centro storico di Castel del Piano il Teatro Due Mondi presenta “Carosello”, nuova creazione della compagnia. Carosello mette in scena i personaggi dalla fiaba I musicanti di Brema per raccontare una storia nuova, contemporanea, nelle strade delle città d’Europa. I musicanti di Carosello sono artisti girovaghi e un po’ imbonitori, che arrivano nella piazza del paese per cantare le loro canzoni e raccogliere il denaro per mangiare. L’incontro con una cicogna dà un nuovo scopo al loro cammino: consegnare un nuovo nato all’introvabile Madame Europe. In un susseguirsi vorticoso di scene poetiche e scanzonate il pubblico sarà chiamato a partecipare al viaggio dei Musicanti, che condurrà attori e spettatori all’immancabile lieto fine. Partenza da Piazza Garibaldi e arrivo a Piazza Bellavista.
Lunedì 10 agosto alle ore 22, nel centro storico di Cinigiano, sempre il Teatro Due Mondi presenterà “Fiesta”, uno spettacolo itinerante che trasforma le strade in una festa sudamericana. Ritmi di tamburi, personaggi alti tre metri con volti di cartapesta, colorati costumi rattoppati, bandiere e fischietti, fuochi… Fiesta si avvicina, la gente si prepara a seguire l’allegra e fantasiosa parata. Improvvisamente, uno stop: gli spettatori si mettono in cerchio per assistere al combattimento tra un bandito e l’innamorato di Erendira, seguito da una corsa scatenata di salti e danze acrobatiche su trampoli… Poi, tutti avanzano di scena in scena: gli attori raccontano piccole storie burlesche: un drammatico naufragio, il turbolento appuntamento di quattro innamorati, Erendira maltrattata e umiliata dalla nonna per aver incendiato la casa dei padri. Diversi canti popolari e della tradizione anarchica italiana vengono accompagnati dalla fisarmonica e commentano l’azione. E pian piano, la città cambia faccia prestandosi alla sua nuova funzione di scenografia del teatro.
Ingresso gratuito.
Informazioni: 335 5311591 [email protected]