GROSSETO – “Berlinguer – vita trascorsa, vita vivente” è il titolo del libro di Susanna Cressati e Simone Siliani, Maschietto editore, che verrà presentato da Istituto Gramsci e Fondazione Bianciardi, insieme al Circolo Arci-Khorakanè, sabato 18 marzo alle ore 17,30 in una conversazione con Simone Siliani, Flavio Fusi e Lucia Matergi.
Un libro denso e polifonico, nato e cresciuto con l’intento di offrire spunti di riflessione uscendo dal percorso più praticato della biografia personale e politica per concentrarsi su alcuni nodi tematici centrali nell’azione berligueriana e tuttora capaci di suscitare interesse perché ricchi di attualità: democrazia, austerità, questione morale, pace mondiale.
Su quella che si riconosce come una delle personalità più rilevanti del panorama politico italiano, e non solo, degli ultimi cinquant’anni, indagata più volte sia con l’attenzione degli storici, sia con l’ammirazione e l’affetto del popolo della sinistra, c’è bisogno di un’altra opera come il libro di Cressati e Siliani? Sì, se l’obiettivo risiede non tanto nell’esigenza di indagare scientificamente o nella volontà di celebrazione, ma piuttosto nella ricerca di strade ancora percorribili nel nostro confuso presente, se la domanda è: quell’aspirazione a itinerari sempre più autonomi, pur incerta tra distacco e conciliazione con il rigor mortis dell’apparato sovietico, quell’oscillare tra segnali libertari e esitazioni ideologiche, avrebbero ancora oggi il potere di suscitare speranze fondate e di radunare folle decise a impegnarsi per un mondo migliore?
A due anni di distanza dalla prima riflessione su Berlinguer, figura inserita nel ciclo “Politica e miti” del 2015, l’Istituto Gramsci Gr e la Fondazione L.Bianciardi, insieme al Circolo Arci Khorakanè, dialogano con uno degli autori del libro, Simone Siliani, per cercare risposte. Sede Fondazione L. Bianciardi e Istituto Gramsci in via Depretis 32/34 Grosseto.
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