• Home
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Cerca
Il Giunco, il quotidiano online della maremma
temi del giorno:
NEWS24
Meteo
NUOVI NATI
Maremma com'era
LAVORO
Oroscopo
Almanacco
PODCAST
  • invia notizia
  • segnala evento
  • facebook
  • twitter
  • instagram
  • linkedin
  • contatti
  • pubblicità
  • Home
  • News 24
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
Cerca nel sito
Aggiungi un evento
0 COMMENTA
CONDIVIDI
sabato
7
Novembre
2015

Il danzatore turco Azya Azazi per la prima volta in Toscana porta la danza Sufi e dei Desvisci

Stai visualizzando un evento passato

sabato
7
Novembre
Inaugurazione Fonderia 1 Follonica
Il danzatore turco Azya Azazi per la prima volta in Toscana porta la danza Sufi e dei Desvisci
  • DOVE

    Fonderia Leopolda - Via Roma, 139, Follonica, GR, Italia

  • ORARIO

    INIZIO: 21.00

  • CONTATTI

    VISITA IL SITO

  • CONDIVIDI

FOLLONICA -A una settimana dall’inaugurazione che ha registrato il tutto esaurito con Eugenio Allegri in Novecento, il Teatro Fonderia Leopolda accoglie sul palco un ospite internazionale: il danzatore turco Azya Azazi che si esibisce per la prima volta in Toscana sabato 7 novembre, alle 21 in Dervish in progress. Dal 9 al 16 novembre il teatro diventerà la sua residenza, Azya Azazi, infatti, vi proverà il suo nuovo lavoro prima del debutto mondiale in India a Mumbai.

Azazi è un interprete contemporaneo delle danze tradizionali Sufi: la sua decodificazione dipende da una nativa ricerca analitica che però non è solo artistica e concettuale, ma anche personale e consapevole. La questione della motion nella realizzazione attraverso la danza di stati simultanei di consapevolezza fisica, è da sempre al centro del suo lavoro. Dervish in progress è un lavoro solistico che si compone di due performance. ‘Azab (che significa Angoscia, e dura circa venti minuti) mostra per prima la possibile trasformazione grazie a un’elevazione anche spirituale combinata tra la velocità della rotazione, la tensione e l’emozione da essa prodotte. Lo stato raggiunto diventa allora emblematico per ogni superamento di angosce e paure, confusioni e perdite. La dimensione espressiva di questo evento è in stretta connessione con il ritmo ripetitivo e recessivo della musica Sufi. Qui la rotazione e la velocità indicano modi inediti di ripetizione della rotazione sul piano orizzontale.

Dervish propone per quasi venticinque minuti un completamento di quanto appreso nella prima parte. Un alternativo e innovativo metodo è introdotto dal performer per un ulteriore potenziamento della gioia e della ripetizione estatica: il conseguimento di uno stato di trance. I tre costumi introdotti per intensificare attraverso la luce la percezione dei colori e delle forme, sembrano smantellare ogni confine ritualistico per una percezione più libera e senza alcuna persuasione.

Ziya Azazi, nato nel 1969 ad Antakya, in Turchia, grazie a una borsa di studio della Summer Dance Week Vienna (Dance Web) nel 1999 riceve la menzione d’onore come «Danzatore più eccellente dell’anno in Austria», dove si è trasferito, dalla rivista «Ballet International». Tra il 2000 e il 2002 è ingaggiato dalla Vienna Volksoper e, in Germania, dal Theaterhaus Stuttgart, dal Grand Théâtre de Genève in Svizzera. Nel 2004 ha collaborato con Jan Fabre/Troublyn e fra il 2005 e il 2007 ha preso parte allo spettacolo D’Orient della Compagnie Thor.

Prevendite circuito regionale Box Office www.boxol.it

  • Invia contributo
  • Segnala evento
  • Feed RSS
  • Contatti
  • Pubblicità

Il Giunco.net

Copyright © 2005 - 2024 - Testata associata ANSO

Il Giunco srl – Quotidiano on line di informazione locale

via dell'Industria, 1046 Follonica (Gr) - Iscrizione al registro della stampa del Tribunale di Grosseto 06/11 del 15/06/2011

Direttore Responsabile: Daniele Reali

Email: [email protected] - Tel: 334.5212000 58022 P.IVA e C.F.: 01545070532 - Iscrizione al ROC: 24812

logo Edinet s.r.l.
Privacy Policy Cookie Policy Cmp

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Ilgiunco.net è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Ilgiunco.net di restare un giornale gratuito.