FOLLONICA – L’11 giugno si chiude la “Trilogia dell’Umanita”, una ricerca drammaturgica che Chiara Migliorini ha condotto con gli allievi del suo corso di Teatro per adulti Lotus dal 2023 ad oggi.
Dopo Diluvio (2023) e Supplì (o la ressa delle implorazioni) (2024), arriva Febbre, un allestimento complesso che tocca temi forti come la violenza, la devianza, la colpa, l’abuso e la condanna.
Lo spettacolo, che unisce sia gli elementi del genere noir e del gotico, vede in scena 23 attori suddivisi in tre episodi in cui il concetto di “limite” viene indagato dal punto di vista dei carnefici e da quello delle vittime, in un’atmosfera dove si mescolano fino a confondersi la dimensione del Sacro e del Profano, incarnati nel simbolo del Santo Graal.
Le parole del Vecchio Testamento si uniscono alla leggenda di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda e la coppa che raccoglie il sangue di Cristo, con il suo significato di immortalità e di salvezza, e’ il filo conduttore che unisce i tre episodi, rispettivamente “Il Fuoco”, “Le Confessioni”, “L’Apocalisse”, suddivisi in tre spazi diversi all’interno del Teatro Fonderia Leopolda.
Lo spettacolo, itinerante, è a numero chiuso con prenotazione obbligatoria.
Il disegno luci è a cura di Alessandro Maestrini, la sonorizzazione a cura di Nick Bandini, la drammaturgia e la regia sono di Chiara Migliorini.
Si avvisano gli spettatori che lo spettacolo è vietato ai minori di 18 anni e che sono previste scene di nudo, utilizzo di luci stroboscopiche, effetti sonori distorti e linguaggio violento. Si comunica inoltre che gli spettatori non verranno fatti entrare oltre l’orario di inizio previsto per la rappresentazione.
Informazioni:
11 giugno
Teatro Fonderia Leopolda
Ore 18 Prima rappresentazione
Ore 21 Seconda rappresentazione
Biglietto: 12€
Prenotazioni solo con messaggio Whatsapp 388 3679760
Chiara Migliorini è attrice, perfomer, autrice, regista e formatrice. Laureata in Cinema Musica e Teatro presso l’Università di Pisa, si è formata alla scuola di maestri noti nel panorama del teatro e Teatrodanza internazionale, collabora con diverse realtà culturali attive tra le province di Livorno, Pisa e Grosseto, affrontando spesso tematiche sociali di attualità. Conduce laboratori di teatro all’interno di scuole di ogni ordine e grado e all’interno degli istituti penitenziari. Dopo un’esperienza di teatro all’interno dell’Ipm di Nisida, dal 2019 svolge un progetto teatrale presso la Casa di Reclusione dell’isola di Gorgona (LI) con la Compagnia Teatro Popolare d’Arte, con il supporto della Regione Toscana. Dal 2008 è direttrice dell’Associazione Lotus da lei stessa fondata, di cui cura le produzioni e coordina corsi di teatro e teatrodanza per adulti.