GROSSETO – I soggetti dell’iconografia tradizionale dei tatuaggi dalla pelle alla carta: sono oltre 10 i disegni di Gianni Orlandini che saranno esposti da venerdì 18 gennaio e per un mese al The wall lounge bar il locale di Ruggero Pareti e Matteo De Pietro, in piazza De Maria a Grosseto. Un modo per dare risalto ad una vera e propria arte, quella del tatuaggio, che vanta migliaia di appassionati nel mondo. “Abbiamo deciso di aprire il The Wall anche a iniziative di questo tipo – dicono i titolari – perché ci piace l’idea di dare spazio in un luogo non convenzionale ad artisti, anche di fama nazionale, che non hanno mai esposto sul nostro territorio”.
“Ho disegnato i soggetti tipici del tatuaggio, contestualizzandoli sulla carta – spiega Gianni Orlandini, l’autore. “Quando si disegna sulla pelle a comandare sono i muscoli e la conformazione fisica, mentre lavorare su carta permette di inserire i soggetti all’interno di scenari e paesaggi con più libertà”.
Gianni Orlandini si è formato al liceo artistico e dipingere è da sempre la sua professione. Entrato nel mondo del lavoro come aerografista per i serbatoi delle moto di una famosa casa motociclistica, si è avvicinato al mondo dei tatuaggi nel 2003. Dopo essersi formato accanto a molti professionisti e aver partecipato a numerose convention internazionali, nel 2008 ha aperto il suo studio il Luxury Tattoo a Grosseto. Nel 2017 ha vinto il concorso indetto dalla rivista Annuario dei tatuatori italiani: la copertina proposta è stata giudicata, attraverso un concorso lanciato sui social, la migliore ed è stata scelta per il volume.
La mostra al The wall è la sua prima personale ed è visitabile dal martedì alla domenica, negli orari di apertura del locale.
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