RAVI MARCHI – Il Comune di Gavorrano ha organizzato, nella prestigiosa struttura della miniera di Ravi Marchi, la mostra di arte figurativa “Dal paradiso all’inferno” realizzata dall’artista Leonardo Cambri.
Con questo evento, dopo molti anni, l’arte contemporanea torna ad avere un ruolo da protagonista negli ambienti minerari del comune, oggi siti di archeologia industriale, e ad intrattenere un dialogo serrato tra passato e presente.
«Un territorio – afferma l’amministrazione comunale – produce cultura quando mantiene viva la memoria e valorizza le radici che sono alla base della struttura sociale attraverso percorsi innovativi e aperti a tutte le arti. Proprio per questo motivo l’amministrazione comunale ha accolto il progetto presentato da Leonardo Cambri e ha messo a disposizione gli ambienti della vecchia laveria della miniera».
L’artista, attraverso un percorso di arte figurativa comprendente pitture sculture e installazioni, racconta la storia di un territorio e di un’intera comunità che hanno avuto, per anni, come fulcro il lavoro in miniera, fonte di vita e di sostentamento ma anche di fatica, di lotta e di dolore.
Si sofferma, in particolare, sul lavoro delle donne dentro e fuori la miniera. Entità quasi invisibili e al contempo forti e resistenti sia nella vita privata sia nelle lotte che hanno condotto accanto agli uomini per rivendicare migliori condizioni di vita e di lavoro.
Affronta il dolore, la sofferenza e la morte che hanno segnato la vita di tutti i minatori e dedica un omaggio alla tragedia mineraria di Ribolla del 1954 che ha radicalmente cambiato la vita di una intera comunità.
All’interno della mostra è all’allestita l’esposizione delle opere realizzate dai bambini di Ravi, Bivio Ravi, Caldana, Gavorrano e Bagno di Gavorrano. I lavori dei bimbi sono stati eseguiti il 10 luglio scorso, sempre negli ambienti della miniera, durante il laboratorio creativo “La luna nel pozzo” tenuto da Leonardo Cambri e organizzato dal Comune di Gavorrano in collaborazione con l’associazione Circolo Culturale Ricreativo Ravi.
Per venerdì 19 luglio alle ore 18 è previsto il vernissage di inaugurazione con la presenza del sindaco Stefania Ulivieri e dell’amministrazione comunale. Parteciperà a questo momento così significativo il sindaco di Massa Marittima, Irene Marconi, nella sua veste di storica e studiosa delle tradizioni popolari che arricchirà l’evento con l’esposizione di alcune testimonianze del tutto particolari legate alla tragedia di Ribolla.
La mostra rimarrà aperta dal 19 luglio al 31 agosto.