CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Tornano a Castiglione le Giornate nazionali del cicloturismo promosse da Fiab, Federazione italiana ambiente e bicicletta, con lo scopo di far conoscere a grandi e piccini il turismo in bicicletta come forma di mobilità sostenibile.
Domenica 16 giugno tutti in sella alla bici per una pedalata alla scoperta della Riserva Naturale della Diaccia Botrona.
«Abbiamo aderito con grande entusiasmo – afferma la sindaca Elena Nappi – alle giornate nazionali del cicloturismo proposte da Fiab perché ci danno la possibilità di far conoscere uno degli scrigni della biodiversità più importanti d’Italia che abbiamo la fortuna di avere nel nostro territorio: la Riserva Naturale della Diaccia Botrona con i suoi tesori. Grazie alle operatici dello staff del museo Casa Rossa Ximenes i partecipanti potranno trascorrere momenti di relax immersi nella natura, ascoltando racconti naturalistici e storici e godendo di panorami e animali straordinari. Anche questa attività ci aiuta a promuovere un turismo esperienziale che lega quello sportivo a quello naturalistico, diversificando le opportunità offerte dal nostro territorio».
La partenza del tour guidato è alle 17 dal Museo Casa Rossa Ximenes per percorrere l’anello della Riserva naturale in un’escursione di 15 km con soste per l’osservazione con binocoli di falchi, anatre, fenicotteri rosa e tutta la fauna che popola l’area naturale.
Il percorso è pianeggiante, adatto ad adulti e ragazzi dai dodici anni, per bici gravel o mountainbike. Sarà l’occasione di vivere una bella avventura, una giornata all’insegna della natura scoprendo le bellezze del territorio. Per l’escursione, a pagamento (5 euro) e con prenotazione obbligatoria allo 0564/927244, ci sarà la possibilità di noleggiare la bici in loco.
«Da oltre trent’anni diffondiamo la cultura del cicloturismo attraverso iniziative mirate e strumenti dedicati sia a chi viaggia sulle due ruote sia agli operatori turistici del settore – dice Angelo Fedi responsabile Cicloturismo in Fiab –. Il nostro impegno è quello di contribuire alla diffusione del cicloturismo e della mobilità attiva in tutta Europa, e queste iniziative locali ce ne danno l’opportunità facendo vivere a tutti in prima persona queste esperienze e offrendo opportunità per conoscere nuovi territori».