GROSSETO – Inaugurata sabato 1 marzo all’ospedale di Grosseto «Fragore», la mostra con i dipinti di Umberto Tripodi. Le opere resteranno visibili nell’auditorium del «Misericordia» fino al 22 marzo, con un’appendice espositiva anche nell’atrio del reparto di Pediatria.
«Nella giornata internazionale contro ogni discriminazione la domanda da porsi è: quanto fragore c’è nella fragilità e nell’impotenza di qualcuno che viene discriminato, magari a causa della propria disabilità? Che rumore fa la fragilità della sofferenza di chi vive il disagio e la discriminazione di una qualsiasi disabilità fisica o cognitiva presente dalla nascita o derivante da una malattia che direttamente o per le terapie che richiede, fa trasformare l’aspetto e la propria libertà di movimento?» ha affermato il conosciuto pittore durante la presentazione dell’evento.
L’iniziativa promossa da Umberto Tripodi con il patrocinio dell’Azienda Usl Toscana sud est ha il doppio obiettivo: quello culturale, con l’esposizione di dipinti e quello più prettamente solidale, perché una delle opere pittoriche verrà donata alla Uoc di Pediatria dell’ospedale grossetano.
«Ringrazio Umberto Tripodi per aver coinvolto anche il nostro reparto in questa iniziativa – dichiara Susanna Falorni, direttrice Uoc Pediatria di Grosseto – ci sembra un gesto di grande generosità e siamo tutti particolarmente sensibili ai temi trattati e ai significati di queste creazioni».
«Il nostro ospedale è anche un luogo in grado di ospitare attività culturali ed espositive – dichiara il direttore medico del presidio Misericordia, Michele Dentamaro – siamo lieti che molti artisti come Umberto Tripodi ci coinvolgano in iniziative in cui l’arte e la cultura rendono ancora più accoglienti le strutture sanitarie e rappresentano lo spunto per affrontare tematiche importanti».