GROSSETO – Al Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura, inizia un nuovo ciclo di eventi dedicato all’arte. “Abitare nelle cose. Artisti e collezioni a Grosseto” è il titolo della rassegna che inizierà venerdì 13 ottobre alle ore 18: il direttore del museo, Mauro Papa, condurrà i partecipanti alla scoperta della Collezione Caponi, in mostra nel Museo Luzzetti fino a domenica 12 novembre (dal giovedì alla domenica con orario 10-13 e 17-20. Biglietti: 5 euro e 3 euro ridotto).
Partecipare al corso, che sarà organizzato con appuntamenti mensili dedicati al tema, è gratuito per i soci di Fondazione Grosseto Cultura, mentre per gli altri il biglietto è 5 euro: per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 0564 488066 (dal giovedì alla domenica, ore 10-13 e 17-20) o scrivere una mail a [email protected].
«Secondo la nuova definizione dell’International council of museums, la principale organizzazione internazionale non governativa che rappresenta i musei e i suoi professionisti, il museo deve “coinvolgere la comunità nella partecipazione attiva e nelle esperienze di piacere e condivisione di conoscenze” spiega Mauro Papa. Per questo motivo il Polo culturale Le Clarisse propone un nuovo progetto di corso d’arte e mostre: “Abitare nelle cose. Artisti e collezioni a Grosseto”.
Partendo dal presupposto che il Museo Luzzetti del Polo Clarisse espone la collezione, oggi pubblica, di un privato, questo progetto vuole far conoscere ed esibire altre collezioni d’arte, invitando i collezionisti privati a mettere in mostra una o più opere delle raccolte che hanno formato nel corso dei decenni. Durante gli incontri del corso d’arte particolare attenzione verrà dedicata all’autore dell’opera più importante della collezione stessa. Il primo incontro in programma nella Sala conferenze di Clarisse, venerdì 13 ottobre alle ore 18, sarà dedicato a “Giosetta Fioroni e la Collezione Caponi” e comprenderà una visita guidata all’omonima mostra nel Museo Luzzetti. L’incontro vedrà la partecipazione di parenti e amici del collezionista».
Bruno Caponi (Orbetello 1929 – Grosseto 2015) è stato un pittore e collezionista che ha conosciuto artisti importanti come Mario Schifano, Giosetta Fioroni e Renato Guttuso. In mostra, nel Museo Luzzetti, sono esposte cinque opere della collezione Caponi: due dipinti realizzati da Bruno – donati alla Fondazione Grosseto Cultura –, una stampa di Renato Guttuso, una di Giosetta Fioroni e una di Mario Schifano. Inoltre, per valorizzare il lavoro della Fioroni, verranno esposti anche un suo dipinto (della collezione Ticci) e un suo bozzetto della Collezione d’arte moderna di Clarisse.
Giosetta Fioroni (Roma, 1932) è una delle artiste viventi più importanti del secondo Novecento. È l’unica donna entrata a far parte della scuola di piazza del Popolo e ha frequentato con assiduità il sud della Maremma, dove ha conosciuto Caponi. Durante la sua carriera Fioroni si è lasciata guidare dalla sperimentazione e ha utilizzato numerose tecniche, tra cui il dipinto, la scultura, la ceramica e la fotografia.
L’incontro successivo sul tema “Gli Equipo Realidad nella Collezione Giomi” sarà venerdì 17 novembre.