SANTA FIORA – Il lancio del pallone aerostatico è il momento clou della “Festa di San Michele” che sabato 28 settembre torna ad animare Santa Fiora. Dalle ore 11 del mattino, in piazza Garibaldi, sarà allestito il mercatino dell’artigianato. Nel pomeriggio a partire dalle 16.30 in piazza San Michele si terranno i giochi della tradizione per grandi e piccini, con musica dal vivo e, dopo cena, intorno alle 21.30 inizieranno le operazioni per il lancio del pallone aerostatico. Tutti pronti, dunque, con lo sguardo rivolto verso l’alto per seguire l’affascinante rituale, in notturna.
L’evento è organizzato dalla pro loco con la collaborazione del Comune di Santa Fiora.
Il culto di San Michele ha origini antichissime e si diffuse in particolare con i Longobardi che esaltavano la figura dell’angelo guerriero. A Santa Fiora la festa, con il rito propiziatorio del fuoco, segnava l’inizio del periodo di castagnatura.
“Le tradizioni rappresentano il cuore di una comunità- afferma Serena Balducci, assessora comunale alla cultura e al turismo – per questo motivo il loro recupero e la loro valorizzazione sono obiettivi imprescindibili attorno ai quali crediamo sia possibile lavorare tutti uniti, amministrazione comunale e associazioni. La festa di San Michele è una delle tante occasioni che ci consentono di raccontare le particolarità del nostro borgo e della nostra storia, un momento di festa molto apprezzato anche dai turisti. Ricordiamo infatti che da diverse edizioni, in contemporanea con la festa di San Michele, abbiamo a Santa Fiora l’appuntamento del Pleinair dedicato ai camperisti, ai quali diamo il benvenuto.”