MARINA DI GROSSETO – Il libro di Gaetano Telloli: “Gente di Grosseto” edito da Effigi verrà presentato a Marina di Grosseto il 30 agosto al Centro sociale San Rocco Aps in via IV Novembre 44.
Alla serata, presentata da Corrado Barontini, interverranno, oltre l’autore, la scrittrice Luciana Bellini, Alessandro Angeli, altro scrittore e l’editore Mario Papalini. Saranno proiettate inoltre vecchie immagini di Marina delle collezioni di Roberto Soldati e Carlo Cavanna.
Con questo libro di racconti Telloli torna alla narrativa con “storie paradossali” con le quali ci narra vizi e virtù di una comunità di gente comune legata, per destino, alla realtà che la circonda. Nato a Follonica nel 1938, vive a Marina di Grosseto sin dalla sua infanzia ed ancora giovanissimo, da autodidatta, ha iniziato a scrivere poesie e racconti rivelandosi una delle voci più significative nel rinnovamento letterario della Maremma grossetana.
«Dice l’autore nell’intervista che introduce il libro: “Sono racconti di gente qui di Grosseto, io vivo a Marina, nella Maremma… sono racconti ispirati alla Maremma, all’ambiente dove vivo…” da questa intervista emerge la sua storia di scrittore che ci rivela come i suoi racconti prendono spunto spesso da fatti reali per diventare letteratura con creazioni narrative dove l’autore riesce a mettere insieme verità e fantasia, realtà ed invenzione» afferma la presidente del centro sociale San Rocco Paola Bolognesi.
Nel retro copertina una nota di Antonello Ricci:
“Gente di Grosseto, nuova e matura prova di Gaetano Telloli. Gli stessi paesaggi di parole che seppero colpire l’attenzione di Carlo Cassola. Questi racconti ricamano ottant’anni di storia. Povertà e sfollamenti al tempo della guerra. Ricostruzione ed emigrazione. Retroscena di vita balneare negli anni boom. Ma soprattutto amore. E, vorrei dire, eros: temi da sempre al centro delle subliminali invenzioni “dal vero” tipiche della scrittura di Gaetano, qui declinati secondo le più varie, anche prosaiche accezioni, tra matrimoni naufragati e case chiuse, tra sogni di futuro e acri disincanti.
Infine, “incorniciano” Gente di Grosseto, impreziosendolo ulteriormente, una densa intervista con l’autore firmata da Corrado Barontini e posta a incipit. In coda, invece, un delizioso racconto inedito della collega scrittrice maremmana Luciana Bellini.”