CANA – Il piccolo paese di Cana si anima il primo fine settimana di settembre con i festeggiamenti popolari e religiosi in onore alla Madonna del Conforto (foto: quellidicana.it).
La festa affonda le radici nella leggenda, si narra infatti che sia stata proprio la Vergine a designare miracolosamente la sede della Cappella fuori dal centro abitato.
Da ormai 36 anni la ricorrenza è legata anche alla tradizione culinaria con la Sagra dell’Acquacotta (3 e 4 settembre), manifestazione senza scopo di lucro dove ogni utile dei piatti tipici serviti viene impiegato per la cura del paese, organizzata dalla Pro Loco di Cana con il prezioso contributo degli abitanti.
La liturgia religiosa inizia mercoledì 31 con un triduo solenne (ciclo di preghiere della durata di tre giorni) di preparazione alla festa, ogni giorno alle 16.30, e culmina la domenica con una processione a cavallo per le vie sino alla Cappella votiva.
Nel fine settimana entra nel vivo la festa popolare, da venerdì 2 ogni sera si balla in piazza; sabato pomeriggio inizia l’animazione per i bambini e aprono gli stand e i giochi della Sagra dell’Acquacotta. Chiusura domenica 4 con spettacoli nel paese, grande tombolata e gran finale pirotecnico con i fuochi d’artificio Mazzone-DiMatteo.
I canesi invitano tutti a non mancare sia per vedere festeggiamenti unici, sia per gustare ottimi piatti della nostra cucina collinare, rivisti nel tempo da nonne e bisnonne e riproposti alla Sagra dell’Acquacotta.
INFO: www.quellidicana.it
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