
Alle imprese e alla Maremma, un diritto e un dovere per costruire una nuova Maremma
GROSSETO – Scrivere una lettera aperta potrebbe sembrare fuori moda. Invece c’è un gran bisogno di appellarsi alle imprese di questo territorio che da sempre lo sostengono e ne costituiscono l’ossatura economica. Tra queste c’è anche Studio Kalimero, l’azienda per la quale lavoro ormai da più di 20 anni.
E’ il momento di reagire, non possiamo più perdere neanche un minuto di tempo: dobbiamo rivendicare un dovere e un diritto. Il dovere da parte nostra è quello di innovarci, di imboccare definitivamente e in modo concreto la strada dell’adeguamento tecnologico delle nostre strutture. Dobbiamo crederci, anche adesso che non ci sembra possibile dopo una pandemia che ci ha devastato psicologicamente e anche economicamente. Eppure l’unico percorso possibile per un mercato veramente solido è l’innovazione. Intendo anche piccoli passi: sito web, profili social, e-commerce.
E’ un dovere nei confronti delle imprese che abbiamo creato, dei nostri dipendenti, di noi stessi perché siamo chiamati all’adeguamento tecnologico anche noi, in questa terra che troppo spesso viene considerata solo la terra delle tradizione e dell’ambiente naturale incontaminato. Tutto questo è vero ma siamo anche molto altro, abbiamo bisogno di sviluppo, di fiducia e non vogliamo essere più il fanalino di coda di nessuna classifica. Recentemente alcuni dati ci fanno essere ultimi tra i territori toscani che hanno diritto ai contributi per l’innovazione.
Ciò non mi stupisce perché spesso i bandi sono ideati per imprese fortemente tecnologiche che non fanno parte del nostro tessuto imprenditoriale. E qui arriva il nostro diritto, dopo il dovere di crederci. Abbiamo il diritto di chiedere interventi specifici “della nostra misura”, abbiamo il diritto di accedere a provvedimenti che parlino anche di piccole e medie imprese, abbiamo il diritto di essere ascoltati e accolti, abbiamo il diritto di esistere come sistema produttivo.
Ecco io credo che se riusciamo a far coesistere il nostro dovere di aggiornarci con il diritto di avere incentivi per farlo, riusciremo a costruire una Maremma nuova, fatta di sviluppo, di lavoro per noi e per quei ragazzi ai quali lasceremo questo territorio.
Marco Gasparri
Direttore Studio Kalimero
Comunicazione & Marketing