
GROSSETO – Nel 2026 cade l’ottantesimo anniversario del referendum istituzionale e dell’elezione dell’assemblea costituente. Il passaggio da una forma di Stato a un’altra; la ricomposizione e la sintesi di contrapposte visioni e aspettative all’interno dell’assemblea costituente; la costruzione di nuove regole del vivere civile e istituzionale attraverso il riconoscimento di diritti/doveri e la proclamazione di principi: furono tutti processi non privi di criticità nelle loro implicazioni e negli sviluppi delle culture e delle pratiche politiche, che possono essere analizzati da prospettive diverse ma complementari.
A questo proposito, parte il 7 novembre il corso di aggiornamento online per insegnanti (ma aperto a tutti gli interessati) dal titolo “Dare forma a un’idea: il 1946, la Repubblica, la Costituzione”, organizzato dall’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea.
La lezione introduttiva (7 novembre, ore 17), su “Rappresentazioni e narrazioni della Repubblica” è affidata a Maurizio Ridolfi, Ordinario Storia contemporanea presso il Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa Università della Tuscia (Viterbo), coordinatore scientifico del progetto di ricerca “2 giugno: nascita, storia e memorie della Repubblica”, promosso dalla Sissco, che ha portato nel 2020 alla pubblicazione di 6 volumi (Viella).
Il 13 novembre (ore 17) affronteremo il tema della “Continuità dello Stato tra epurazione, amnistia e giustizia di transizione” con Cecilia Nubola, ricercatrice presso l’Istituto storico italo-germanico di Trento, Fondazione Bruno Kessler. Si occupa principalmente di storia della giustizia in età moderna e contemporanea. Tra le sue pubblicazioni: “Giustizia straordinaria tra fascismo e democrazia. I processi presso le Corti d’Assise e nei tribunali militari” (con P. Pezzino e T. Rovatti, 2019) e “Nei tribunali. Pratiche e protagonisti della giustizia di transizione” (con G. Focardi, 2015).
Con Vinzia Fiorino, Ordinaria di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa e presidente della Società italiana delle storiche dal 2024, ci occuperemo il 20 novembre (ore 17) di “Un nuovo soggetto politico: le donne”, seguendo il lungo percorso che ha portato al suffragio universale femminile e il ruolo delle 21 Madri costituenti all’interno dell’Assemblea costituente.
Il 24 novembre (ore 17), invece, affronteremo il delicato passaggio “Dallo Statuto albertino alla Costituzione” con Saulle Panizza, Ordinario di Diritto Costituzionale e Pubblico Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa e Direttore del Cidic – Centro per l’innovazione e la Diffusione della Cultura.
La partecipazione al corso prevede una quota di iscrizione e il riconoscimento di crediti formativi per gli insegnanti pari a 8 ore. Info e iscrizioni: www.isgrec.it | 0564 415219 | [email protected]