
CASTEL DEL PIANO – Il centro storico di Castel del Piano sarà il cuore di un grande progetto di riqualificazione urbana che dovrà anche essere modello per i quartieri più antichi dei paesi.
Il Comune di Castel del Piano ha avviato la prima fase che prevede il censimento concreto degli immobili disponibili rendendo manifesta la volontà di vendere da parte degli attuali proprietari. Tutti coloro che lo vorranno potranno dichiarare la disponibilità di alienare i bene e metterli a disposizione del Comune.
“Nelle attività di un Comune – commenta Cinzia Pieraccini, sindaca di Castel del Piano – ci sono degli snodi strategici che per essere affrontati impongono chiarezza e lungimiranza. Io credo nel valore del centro storico di Castel del Piano e complessivamente nelle porzioni storiche dei nostri paesi. Ritengo che sia giusto affrontarne il recupero e la valorizzazione destinando risorse economiche e energie progettuali adeguate. Lo ritengo giusto per chi ancora ci vive, ma anche come luogo che una volta risistemato divenga un volano culturale ed economico e un fiore all’occhiello per tutta la comunità e, magari, un modello da riproporre”.
I beni attualmente abbandonati o scarsamente utilizzati che a seguito di questo bando verranno acquisiti in proprietà pubblica saranno destinati a varie funzioni tra cui alloggi turistici diffusi, laboratori per artigiani locali, fondi utilizzabili per attività artigianali o commerciali il cui uso sarà facilitato da affitti agevolati.
Il progetto nella sua idea e complessità prevede interventi su tutto il centro storico a partire da un miglioramento dell’illuminazione e, in questa prima fase, dal ripristino della pavimentazione in via della piana e nelle tre porte che collegano il centro storico con corso Nasini. Il centro storico sarà servito con fibra ottica per garantire alta velocità nella navigazione internet.
Tra le operazioni di rilancio è stata ipotizzata la destinazione di uno degli spazi restaurati a degustazioni e formazione sul vino Doc Montecucco, sull’olio e sulla castagna Igp Monte Amiata e la trasformazione di un edificio in biblioteca multimediale e laboratorio di formazione in ambito tecnologico. Nel nuovo centro storico avranno spazio le 3 dimensioni del Distretto del gusto, quella formativa, la produzione e la degustazione. Navette alimentate ad energia elettrica collegheranno il centro storico con le frazioni.
Il primo atto concreto di questo grande progetto è stato l’acquisto e il restauro del fondo che un tempo rappresentava l’antico ingresso al palazzo comunale, al piano terra di Palazzo Nerucci.
Tutte queste azioni saranno finanziate utilizzando risorse regionali e quelle spettanti a Castel del Piano nell’ambito del rinnovo delle concessioni geotermiche. L’obiettivo è restituire vitalità a quella porzione del paese che racchiude la memoria storica di Castel del Piano e trasformarlo in un luogo che sia esempio di sviluppo e contenitore attivo di cultura, proposte turistiche, artigianato.
I proprietari di locali nel centro storico di Castel del Piano potranno consultare ben presto nel sito internet del Comune i modelli per aderire alla manifestazione di interesse.