
MONTE ARGENTARIO – Il Rotary Club Monte Argentario, in collaborazione con Istituto Comprensivo Monte Argentario-Giglio, Corso di Laurea in Infermieristica e Usl Toscana Sud Est ha dato il via mercoledì 22 ottobre, nell’aula magna della scuola media di Porto Santo Stefano, all’iniziativa ‘End Polio Now’.
Una mattinata dedicata alla prevenzione, alla scienza e alla solidarietà: studenti, docenti e professionisti sanitari uniti per un unico obiettivo: un mondo libero dalla poliomielite. L’iniziativa si inserisce nella campagna mondiale “End Polio Now” promossa dal Rotary International e sostenuta in loco dal Rotary Club Monte Argentario.
All’evento partecipano gli studenti della scuola media e i docenti dell’Istituto Comprensivo di Monte Argentario-Giglio, affiancati da rappresentanti della direzione e dai tutor del Corso di Laurea in Infermieristica, insieme ai professionisti dell’Educazione alla Salute dell’Azienda Usl Toscana Sud Est.
La forza della conoscenza: la storia di Tommy e il Super-Scudo
“Un modo semplice ma potente per comprendere che la salute non è scontata e che ogni piccolo gesto, come una vaccinazione, può cambiare il futuro di milioni di persone – spiega il Rotary -. La collaborazione tra Rotary, istituzioni scolastiche e sistema sanitario rappresenta un modello concreto di alleanza educativa per la salute pubblica, che parte dal territorio per guardare al mondo. Durante la mattinata, i ragazzi rappresenteranno Il Super-Scudo di Tommy, ideata come attività educativa per comprendere l’importanza dei vaccini nella prevenzione della poliomielite. L’attività è guidata dai tutor del corso di laurea in Infermieristica e dalla struttura Promozione e Etica della Salute , che accompagnano i ragazzi nella scoperta dei concetti di prevenzione, salute collettiva e responsabilità globale. ‘La Polio è quasi scomparsa grazie ai vaccini — ha ricordato uno dei tutor infermieristici — ma in alcune aree del pianeta ci sono ancora bambini che non hanno accesso al loro ‘super-scudo’. È nostro dovere mantenere alta l’attenzione e la solidarietà'”
Un messaggio che unisce generazioni
“Queste iniziative mostrano come scuola, università e sanità possano collaborare in modo virtuoso — dichiara Lucia Bracci presidente del Rotary Club Monte Argentario — per trasmettere ai giovani il valore della scienza e della solidarietà globale”.
Anche i referenti della Usl Toscana Sud Est hanno sottolineato il ruolo educativo del progetto: “Parlare di vaccinazione con linguaggi nuovi e inclusivi è fondamentale. I nostri studenti di Infermieristica sono portatori di conoscenza e di esempio, e “Finché ci sarà anche un solo bambino colpito dalla polio, nessuno di noi potrà dirsi davvero al sicuro”.
“Il progetto si inserisce tra le azioni di educazione alla salute nelle scuole, con l’obiettivo di sviluppare nei ragazzi una consapevolezza attiva e responsabile. Con l’energia dei ragazzi e l’impegno di istituzioni, Rotary, scuola e sanità, Monte Argentario si conferma un piccolo ma potente esempio di comunità che educa alla salute e alla speranza. ‘Educare alla salute è costruire il futuro’ ci ricorda la Dirigente scolastica, professoressa Laura Valenza”.