
GROSSETO – Porre l’attenzione sul benessere psicologico, relazionale ed emotivo degli atleti, riconoscendo il valore umano dello sport accanto alla dimensione della performance. Questo l’obiettivo dell’incontro “L’atleta al centro”, in programma per sabato 25 ottobre, alle 8.45, nella sala Pegaso del Palazzo della Provincia di Grosseto.
Il convegno è promosso dalla Fipsis Federazione italiana psicologi dello sport (comitato toscano) e dall’associazione Giak Nuotatore Volante, con il patrocinio del Coni Toscana.
“Non solo risultati, tempi, trofei: lo sport è prima di tutto un luogo di connessioni umane – dichiarano gli organizzatori -. Come suggerito dal titolo, infatti, il convegno vuole ricordare la centralità dell’atleta, sottolineando come la qualità delle relazioni all’interno dell’ambiente sportivo costituisca una vera costellazione educativa. Dopo la prima edizione incentrata su benessere e prestazione, e la seconda sul valore delle emozioni, questa terza edizione si concentra proprio sulle relazioni come leva fondamentale di crescita armonica. Sarà un momento di approfondimento, testimonianze e confronto dedicato agli atleti di ogni età e disciplina, ai loro allenatori, dirigenti, famiglie e a tutti coloro che accompagnano lo sportivo nel suo percorso di crescita e sviluppo”.
“Il convegno si ispira alla figura di Giacomo Di Napoli, giovane atleta azzurro e pluripilota (aliante, aereo ed elicottero) tragicamente scomparso in un incidente in aliante durante un allenamento della Nazionale Italiana, 11 luglio 2022, in procinto di partecipare ai Campionati Mondiali di volo. Esempio di generosità, impegno, umiltà, determinazione e passione.
Laureato alla memoria in Psicologia, Giacomo rappresenta il simbolo perfetto di uno sportivo consapevole, centrato pienamente sui valori dello sport e capace di ispirare gli altri”.
“A chiusura della mattinata, sarà lanciato un concorso dedicato alle società sportive presenti, con la possibilità di ricevere il supporto di uno psicologo dello sport per circa 30 ore, offerto dall’associazione Giak, per lavorare sulla crescita di atleti, team e relazioni interne. Un’occasione imperdibile per promuovere una cultura sportiva nuova, integrata e realmente a misura di persona”.
La partecipazione è gratuita, ma è richiesta la prenotazione obbligatoria al seguente link https://forms.gle/jkVp9KCnLLSQBTpD8