GROSSETO – Un gesto di profonda sensibilità civica e umana è stato riconosciuto e celebrato questa mattina alla scuola primaria di via Scansanese, parte dell’Istituto comprensivo “Alberto Manzi Grosseto 1”. Martedì 21 ottobre i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri hanno fatto visita alla scuola per ringraziare personalmente le alunne egli alunni che, con spontaneità e partecipazione, avevano realizzato un significativo omaggio all’Arma in occasione della recente commemorazione dei tre Carabinieri caduti nell’adempimento del proprio dovere a Castel d’Azzano.
La visita è stata guidata dal luogotenente Andrea Pesucci, comandante della Stazione, accompagnato dal Maresciallo Luigi Guidoni e dal vicebrigadiere Stefania Vitelli.
“Il gesto di vicinanza delle alunne e degli alunni della 5°A si è concretizzato in un cartellone intitolato ‘Un minuto per riflettere’, realizzato venerdì 17 ottobre – dichiarano dalla scuola -. In ottemperanza alla nota ministeriale 5448 del 16 ottobre, che invitava le istituzioni scolastiche ad osservare un minuto di silenzio, gli alunni hanno voluto esprimere la loro solidarietà e vicinanza all’Arma attraverso disegni e messaggi che andavano oltre il semplice silenzio”.
Il cartellone, esposto all’esterno della scuola, è stato notato dai Carabinieri che hanno subito contattato la dirigenza scolastica per esprimere il loro apprezzamento e ringraziamento.
Ad accogliere l’autorità dell’Arma erano presenti la dirigente scolastica, la professoressa Barbara Bernardini, il presidente del Consiglio d’Istituto, il signor Michele Marchese, e la maestra Daniela di Nocera. La dirigente scolastica e il presidente del Consiglio d’Istituto hanno espresso “profonda gratitudine per la vicinanza e l’attenzione dimostrata dall’Arma”, sottolineando come “tale sensibilità verso il gesto degli alunni sia un segnale tangibile dell’impegno delle Forze dell’Ordine”.
“L’incontro odierno – concludono dalla scuola – suggella il forte legame di vicinanza tra l’Arma dei Carabinieri, la cittadinanza e la scuola, che, attraverso l’opera quotidiana dei docenti, continua a promuovere e coltivare nei giovani i valori fondamentali del senso civico, del rispetto per le Istituzioni e della memoria”.