
SCANSANO – “Chi leggesse la nota di FdI potrebbe pensare che Scansano è alla periferia del far west. Non è così e i firmatari di quella nota lo sanno bene”. Così la sindaca di Scansano, Maria Bice Ginesi, replica alle parole del circolo locale di Fratelli d’Italia sulla gestione della sicurezza.
Maria Bice Ginesi non ci sta “perché – afferma – i problemi si affrontano e si risolvono con il confronto, la collaborazione, e aggiungerei la buona fede, di tutti. Ingigantendo le cose e urlando al lupo al lupo non si fa il bene ma il male del paese, il tutto per prendere una rincorsa per una lunghissima campagna elettorale. Lo ricordo a FdI: si voterà tra un anno e mezzo. Davvero pensano di trascorrere i prossimi mesi gonfiando ad arte problemi che stiamo gestendo?”.
Ginesi si dice stupita per quella nota “scritta a tavolino da chi non sa come stanno le cose. Perché il giorno 16 ottobre la Giunta, affiancata dal responsabile dell’Ufficio tecnico Falciani e quello della polizia municipale Sgherri, ha incontrato la cittadinanza ed in particolare i firmatari di una lettera in cui si sollecitavano iniziative riguardo diversi problemi”.
“È stato – spiega il vicesindaco Matteo Ceriola – un incontro costruttivo e positivo. Evidentemente chi ha scritto la nota di FdI non era presente. In quell’incontro la Giunta ha risposto ai quesiti della cittadinanza. Per questo riguarda l’ordine pubblico è stato spiegato che saranno installate altre telecamere rispetto alle esistenti, soprattutto nel centro storico dove la passata amministrazione non ne aveva installate e come già sta avvenendo sia la Polizia Municipale che il personale dei Carabinieri del comando di Scansano, hanno intensificato i controlli. Stiamo redigendo una ordinanza che vieterà ai monopattini la circolazione nel centro storico. In più, la sindaca ha contattato il Prefetto di Grosseto perché si organizzi a Scansano un tavolo pubblico sulla sicurezza”.
“Ma – sottolinea Ceriola – abbiamo chiesto collaborazione ai cittadini. Più che lamentarsi per atti vandalici o effrazione, vanno presentati esposti così che l’autorità pubblica abbia contezza della situazione e intervenga. Le parole lasciano il tempo che trovano. Circa l’aumento dei piccioni e del conseguente rischio igienico si sta valutando la possibilità di distribuire mangime sterilizzante per ridurre la colonia, come è stato proposto da una intervenuta all’incontro di cui sopra. Infine, il capitolo rifiuti. È stato difficile e lungo l’iter che ha risolto diversi aspetti legali ed ora la Sei presenterà il preventivo di spesa per l’installazione di foto-trappole da piazzare a rotazione nei luoghi dove è più frequente l’abbandono dei rifiuti”.
“Anche qui però – esorta Ginesi – serve la collaborazione dei cittadini. Con la giunta ed in particolare l’assessore competente Luca Totti abbiamo tenuto incontri a Scansano e in tutte le frazioni di per spiegare i criteri della raccolta differenziata ed i costi per la comunità del mancato rispetto di essi. Servono educazione e amore per il territorio. Come amministrazione -conclude Ginesi – siamo sempre stati e saremo pronti al confronto e all’ascolto. Ma diciamo no a polemiche strumentali”.
