
GROSSETO – Un nuovo automezzo per la Misericordia di Grosseto, dotato di pedana di sollevamento per il trasporto anche di persone con disabilità, sarà presto disponibile per aiutare le famiglie del territorio grazie al progetto “Muoversi & non Solo”.
La presentazione si terrà venerdì 24 ottobre alle 11 nella sede dell’Arciconfraternita di Misericordia in via degli Apostoli 1 a Grosseto. Presenti all’evento il governatore della Misericordia Edoardo Boggi, il vescovo della Diocesi di Grosseto Monsignor Bernardino Giordano, il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, don Claudio Bianchi della Caritas diocesana e i responsabili di eventi sociali Laura Sbrighi e Luca Biagiotti.
Obiettivo del progetto è garantire un ulteriore servizio sociale e sanitario alle famiglie più svantaggiate per i prossimi quattro anni. La Misericordia riceverà un nuovo Fiat Doblò, cinque posti con pianale ribassato e allestito con pedana di sollevamento manuale; in più “Eventi sociali” per i prossimi quattro anni garantirà i costi di cambio gomme estate inverno, manutenzione ordinaria e straordinaria, bollo, assicurazione rc e kasko.
Il progetto viene realizzato grazie alle prime attività del territorio che attraverso il logo della propria azienda applicato sulla carrozzeria del mezzo, testimonierà la vicinanza a certe tematiche, con un grande ritorno di immagine etico e itinerante. In più per le aziende che parteciperanno ci saranno degli importanti vantaggi fiscali. Grazie ai 250 volontari attivi, la Misericordia nel 2024 ha garantito oltre 12mila servizi tra emergenza urgenza 112, trasporti sociali e sanitari, consegna spesa alimentare, consegna farmaci e altri servizi.
“Dal 1563 – dichiara il governatore Edoardo Boggi – siamo vicini alle persone più in difficoltà del territorio e con l’aumento delle richieste quotidiane, abbiamo bisogno di un nuovo mezzo che andrà a sostituire un mezzo di datato, dal momento che nel 2024 abbiamo percorso oltre 470mila km. Abbiamo realizzato tre progetti con Eventi sociali, molto utili per la nostra associazione e ringrazio in anticipo tutte le aziende che permetteranno la realizzazione di questo importante progetto”.
“È un servizio importante quello che stiamo garantendo – dice don Claudio Bianchi – nel progetto Abitare la Notte per portare pasti caldi e assistenza a 50 persone indigenti del territorio, ogni sera dalle 19 alle 21 grazie alla collaborazione di varie associazioni che insieme garantiscono quell’aiuto necessario su tutta Grosseto a molte persone che molti chiamano invisibili. Questo mezzo sarà vitale per aumentare i servizi”.
“Eventi sociali – dichiara Laura Sbrighi, negli ultimi 10 anni ha garantito oltre 105 progetti nel centro Italia percorrendo oltre 9 milioni di chilometri e accompagnato oltre 1 milione di persone e famiglie aiutate. Oggi, ogni tre minuti, una persona svantaggiata nel centro Italia, usufruisce del nostro progetto. Siamo orgogliosi di essere a supporto della Misericordia di Grosseto perché nei tre progetti realizzati nel 2020, 2021 e 2023 c’è stata grande risposta da parte delle attività del territorio e questo è merito dei volontari che quotidianamente con passione e amore migliorano la qualità della vita delle famiglie più fragili”.