
GAVORRANO – Tutto pronto per la “Settimana della legalità”, organizzata dal 18 al 26 ottobre nel Comune di Gavorrano dall’assessore alla legalità del Comune di Gavorrano, Massimo Borghi, in collaborazione con Patrizia Scapin, consigliera con delega agli eventi culturali.
La settimana della legalità prenderà il via il 18 ottobre alle ore 16:30 quando nel palazzo comunale, alla presenza del sindaco Stefania Ulivieri, sarà inaugurata la mostra “Colorando il Buio”: saranno esposte opere realizzate da pittori impegnati contro le mafie.
Seguirà una tavola rotonda con la partecipazione di Stefania Ulivieri, Massimo Borghi, Patrizia Scapin e Giuseppe Galasso di Agende Rosse Siena, Roberta Giorgi di Libera Grosseto e con il saluto dell’Amministrazione provinciale di Grosseto.
Sarà possibile visitare la mostra per tutta la settimana, previo contatto con l’assessorato alla Legalità.
Nel pomeriggio del 22 ottobre, presso la Biblioteca comunale “Elena Maestrini” si terrà un incontro organizzato con il Comitato Soci Unicoop Etruria, dove verranno affrontate le tematiche legate alla penetrazione delle mafie sui territori, tema sul quale la Unicoop è impegnata da sempre.
Il 25 ottobre alle ore 17 presso la sala della Arcinprogress in via Marconi a Bagno di Gavorrano, Attilio Bolzoni (giornalista, scrittore e studioso dei fenomeni mafiosi) presenterà il suo libro “Immortali”.
Sempre il 25 ottobre, nella sede dell’Asd Caldana sport e motori, i cittadini sono invitati alla “Cena della Legalità”, il cui ricavato sarà utilizzato per progetti sulla legalità indirizzati ai ragazzi ed alle ragazze.
“Un primo ringraziamento va alla Regione Toscana e all’Amministrazione Provinciale per il loro patrocinio – dichiara l’Amministrazione di Gavorrano -. Esprimiamo la nostra gratitudine per l’adesione e per la preziosa collaborazione all’iniziativa a: Auser Gavorrano, Spi-Cgil Gavorrano, Arcinprogress Bagno di Gavorrano, Asd Caldana Sport e Motori, Comitato Soci Coop, Anpi Gavorrano Scarlino, Associazione Commercianti Bagno di Gavorrano, ProLoco Gavorrano. Infine il sentito ringraziamento dell’amministrazione va alle associazioni di antimafia sociale: Libera, Agende Rosse, Fondazione Caponnetto-Le sentinelle di nonno Nino”.