
GROSSETO – “In merito alle recenti dichiarazioni della Asl Toscana Sud Est, secondo cui la carenza di neuropsichiatri infantili sul territorio si starebbe risolvendo, l’Aipd sezione di Grosseto, ritiene doveroso precisare che la situazione reale è tutt’altro che risolta”. Così Sara Restante, presidente della sezione grossetana dell’Associazione italiana persone Down, critica la gestione dei neuropsichiatri in Maremma.
“Ad oggi, infatti, l’unico neuropsichiatra infantile assegnato a Grosseto e all’area amiatina, il dottor Salis, si è dimesso, lasciando nuovamente scoperto un servizio essenziale per decine di famiglie con bambini e ragazzi che necessitano di presa in carico, diagnosi e continuità terapeutica – proseguono dall’associazione -. Ci chiediamo quindi: come può parlarsi di miglioramento, se il territorio resta privo di figure fondamentali per la tutela della salute dei più piccoli? E soprattutto, perché nessuno vuole lavorare in Maremma? È un problema di risorse economiche, di carichi di lavoro, di condizioni organizzative?”.
“Come associazione che da anni rappresenta le famiglie e le persone con disabilità intellettiva, chiediamo risposte concrete, non dichiarazioni rassicuranti, e un impegno vero per rendere attrattivo e funzionante il servizio di Neuropsichiatria Infantile a Grosseto, al pari delle altre province toscane. La salute e i diritti dei bambini e delle loro famiglie non possono aspettare”.
L’Asl però rassicura annunciando l’arrivo di quattro nuovi medici per la Uoc Neuropsichiatria infantile dell’area provinciale di Grosseto. È quanto è previsto da una delibera firmata dal direttore generale di Asl Tse, Marco Torre: “Quella di destinare quattro nuove unità di personale medico è una decisione che consentirà di aumentare in modo consistente la risposta agli utenti del territorio grossetano – dicono dall’Asl -. La delibera permette l’attingimento da una esistente graduatoria di neuropsichiatri infantili che verranno collocati a copertura dei fabbisogni attuali. Nel frattempo, a seguito delle dimissioni dal ruolo di direttore della relativa Uoc da parte del direttore Bruno Sales, l’Azienda Usl Toscana sud est anticipa che quanto prima sarà bandito un nuovo concorso”.
Nel frattempo, dal giorno 15 ottobre, l’incarico sarà gestito dal direttore del Dipartimento di Neuropsichiatria infantile di Asl Tse.
“La situazione di fabbisogno di questi professionisti nell’area provinciale grossetana – spiega Marco Torre, direttore generale dell’Azienda Usl Toscana sud est – è particolarmente sentita dalla popolazione locale. Negli ultimi anni il personale in servizio è diminuito considerevolmente, pertanto abbiamo previsto delle risorse per le nuove assunzioni che andranno a dare una risposta concreta ai bisogni della comunità locale. Contestualmente, alla luce delle ultime novità, ci stiamo attivando per una nuova selezione pubblica per il ruolo di direttore della unità operativa complessa di Neuropsichiatria infantile per la provincia di Grosseto».