
GROSSETO – E’ il big match con la pari punti Tau Altopascio la settima di campionato del Grifone capolista, a pari punti che con la rivale storica Siena (foto d’archivio di Paolo Orlando). Dopo la vittoria di sabato scorso in anticipo a spese del Triestina, le dirette rivali dei biancorossi non hanno saputo tenere il passo, ridisegnando completamente la vetta del girone E. Promette emozioni e agonismo il duello con i lucchesi, guidati da Ivan Maraia, ex giocatore e collaboratore proprio di mister Indiani, con cui ha fatto calcio per circa un decennio. In più, entrambe le sfidanti sono reduci dall’eliminazione dalla Coppa Italia. Animi forse più sollevati in Maremma, dopo la notizia della chiusura dei pagamenti della società circa il Centro Sportivo di Roselle.
“Cercheremo di fare nostra la partita cercando di dominarla – ha detto il tecnico dei torelli nella conferenza prepartita – abbiamo lavorato bene, c’è qualche infortunio di troppo cui avremmo fatto a meno. Gli infortuni purtroppo ci stanno un po’ penalizzando. La concretezza? Ma avete notato che il Grosseto ha il miglior attacco del girone? La mia contentezza esagerata di sabato era dovuta al non aver mai rischiato in tutta la gara, poi si concedono due situazioni come l’ultima mezz’ora di mercoledì e in una ci fanno gol. Continuiamo a lavorare in fase di possesso, limando l’altra fase. Non posso, non possiamo giocare qui in questo scenario qui come a Città di Castello, al di là delle variabili. E con tutti i grossi problemi che abbiamo e che mi elencate, siamo primi. Ma vediamo di migliorare in difesa e in fase di non possesso. Bisogna andare al di là del risultato visto in prospettiva, il campionato è una corsa a tappe: pianura, cronometro, salita, lineare”.
“Se c’è entusiasmo? – ha concluso Indiani – La amplio ad altri posti, dove hanno un entusiasmo pazzesco e sono a metà classifica e noi primi ci sembra di giocare in un cimitero. Non solo il pubblico, compresi voi. Tutte le volte sembra che si sia ultimi. Ci dovrebbe essere entusiasmo se siamo primi. Non noto al di fuori un entusiasmo da primato. Noi dentro si, fra di noi si. Rispetto la professionalità, ognuno fa quel che vuole nel rispetto della correttezza, se il pubblico vuol venire viene, se non vuol venire non viene, ma credo che il Grosseto attuale avrebbe bisogno di maggiore entusiasmo da parte di tutti perché con tutti i nostri problemi alla settima giornata siamo primi, anche se in coabitazione”.
Convocati Ampollini, Bacciardi, Bellini, Benedetti, Brenna, Cardelli, Ciraudo, Dierna, Disanto, Ferronato, Fiorani, Gerardini, Gonnelli, Guerrini, Marcu, Marzierli, Montini, Regoli, Riccobono, Romagnoli, Sabelli, Sacchini, Santarelli, Sartorelli e Tognetti.
Il fischio d’inizio è domani domenica alle 15 al Carlo Zecchini.
Il programma e gli arbitri della 7a giornata del girone E:
Aquila Montevarchi-Orvietana (Di Palma di Cassino)
Foligno-Poggibonsi (Palmisano di Saronno)
Ghiviborgo-Terranuova Traiana (Scarati di Termoli)
Grosseto-Tau Altopascio (Pelaia di Pavia)
Prato-Vivi Altotevere Sansepolcro (Rinaldi di Novi Ligure)
San Donato Tavarnelle-Follonica Gavorrano (Velocci di Frosinone)
Seravezza Pozzi-Scandicci (Zangara di Catanzaro)
Siena-Cannara (Palmieri di Avellino)
Sporting Trestina-Camaiore (Iheukwumere di L’Aquila)
La classifica:
Siena, Tau Altopascio, Grosseto 13 punti; Seravezza 12; San Donato Tavarnelle 11; Foligno 10; Prato 9; Ghiviborgo, Scandicci, Camaiore 8; Follonica Gavorrano, Terranuova Traiana, Sansepolcro 7; Aquila Montevarchi, Orvietana 6; Cannara 5; Sporting Club Trestina 4; Poggibonsi 2.