
TIRLI – In occasione del 24° anniversario della tragedia di Poggio Ballone, il Lions Club Salebrum di Castiglione della Pescaia, la Pro Loco di Tirli, l’Opi – Ordine delle Professioni Infermieristiche di Grosseto, l’U.O.C. Elisoccorso 118 emergenza sanitaria area provinciale grossetana e il Comune di Castiglione della Pescaia rinnovano insieme il proprio impegno a rendere indelebile nel tempo il ricordo dei caduti.
Era il 9 ottobre del 2001 quando l’elicottero del soccorso 118 Pegaso 2 cadde in una zona impervia di Poggio Ballone, non lontano da Tirli, nel comune di Castiglione della Pescaia. Persero la vita cinque persone: i piloti Giovanni Minetti e Paolo Brancaleon, il medico Niccolò Campo, l’infermiera Gemma Castorina e il paziente Paolo Massellucci.
“La commemorazione rappresenta un momento di profonda riflessione e di memoria condivisa, dedicato a coloro che persero la vita in quella tragica circostanza, ma anche a tutti gli operatori sanitari e di soccorso che ogni giorno mettono a rischio la propria vita al servizio della comunità. Il ricordo di Poggio Ballone resta un simbolo di coraggio, dedizione e solidarietà: valori che uniscono istituzioni, associazioni e cittadini nel segno del rispetto e della gratitudine verso chi ha donato tutto per il bene comune” scrive il Lions club.
Paolo Maggi, Presidente del Lions Club Salebrum di Castiglione della Pescaia, ha dichiarato: “Ricordare Poggio Ballone significa onorare il sacrificio di uomini che hanno servito la collettività fino all’estremo. Il nostro impegno, come Lions, è quello di custodire e trasmettere nel tempo la memoria di quel gesto di coraggio, affinché non venga mai dimenticato”.
Elena Nappi, sindaco di Castiglione della Pescaia, ha aggiunto: “Poggio Ballone è una ferita ancora viva nella nostra comunità, ma anche un monito di valore e umanità. Ogni anno, rinnoviamo questo ricordo come atto di riconoscenza e come testimonianza dell’unità che lega Castiglione ai suoi figli caduti nel dovere”.