
ORBETELLO – Attacco alle pecore in un’azienda agricola a Fonteblanda, nel comune di Orbetello. I lupi venerdì notte sono riusciti a scavalcare le reti alte due metri ed elettro saldate, predando due pecore. La notte successiva i predatori sono tornati all’interno del recinto predando sette pecore e ferendole cinque.
A denunciare l’accaduto è Mirella Pastorelli, presidente del Comitato Pastori d’Italia: “Ancora aggressioni presso l’azienda di Luigi Farina in località Fonteblanda, un’azienda innovativa che crea posti di lavoro e produce eccellenze che sono l’orgoglio della Maremma. Luigi spesso riceve la visita dei lupi procurandogli perdite non quantificabili, come quella in cui 54 capi vennero uccisi, dati da brivido se pensiamo l’ammontare del danno. Sembra impossibile che l’azienda di Farina nell’arco dell’anno subisca continuamente predazioni. Però, basta fare una riflessione riguardo alla posizione che occupa per capire perché li girano molti lupi”.
“Credo che siano finite le parole per dimostrare lo sdegno dinanzi all’immobilismo della politica dinanzi a certe sciagure e non solo, in questo periodo di campagna elettorale – afferma Pastorelli -. Nella nostra terra di pastori non abbiamo sentito nessuno prendersi a cuore questa problematica per risolverla seriamente, ma trattata soltanto in modo soft perché come abbiamo ben capito non vanno urtati i sostenitori del lupo”.
La presidente rinnova l’invito “al governo di modificare il Dpr 357 e alla regione Toscana chiede di andare in deroga, ogni qualvolta succedono episodi come questi, visto che lo permette l’ articolo 16 della Direttiva Habitat. Solo così la politica dimostrerà di essere dalla parte di chi lavora, di chi fa impresa e di chi produce eccellenze che fanno dell’Italia il primo Paese al mondo”.