
GROSSETO – 120 banchini, circa 500 ragazzi, una delle più belle prove di solidarietà che Grosseto possa dare. Taglio del nastro questa mattina per la 40esima edizione del Mercatino dei ragazzi.
«Raggiungere i 40 anni di vita per questo evento è un traguardo davvero significativo per un’organizzazione di volontariato» dichiara Oreste Menchetti, presidente del Comitato per la Vita.
Quest’anno l’obiettivo è raggiungere la cifra di 65mila euro per acquistare una “Unità a raggi X portatile” per la teleradiologia domiciliare, da donare all’Unità Operativa Complessa di Radiologia/Diagnostica per Immagini dell’Ospedale Misericordia di Grosseto.
«Un apparecchio per fare le radiografie a domicilio del paziente per malati oncologici allettati – precisa il dottor Roberto Dottori presidente del comitato scientifico -. Non sarà uno strumento dedicato ad un solo reparto, ma dove servirà. Si tratta di un investimento da 60mila euro per tutti i cittadini della provincia. Se i soldi raccolti lo dovessero permettere. C’è un altro progetto per la radioterapia. Due anni fa acquistammo un programma hardware che ha bisogno di un aggiornamento. Il software per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale è così all’avanguardia da consentire trattamenti radio specializzati personalizzati».
Intanto le prime donazioni arrivano da Paganico, dove da anni viene fatta un’edizione “fuori porta” del Mercatino dei ragazzi. La sindaca Alessandra Biondi ha consegnato l’assegno da 13.657 euro. Mentre Batignano che ha organizzato uno “Sbaracco” ha donato nelle mani del presidente Menchetti 1.790 euro.



