
RIBOLLA – Si è concluso ieri pomeriggio con la finalissima tra Ezio Scali del Circolo UISP di Grosseto ed Alessandro Quintavalle del circolo di Massa Marittima, il primo torneo di tennis singolare maschile organizzato dal Tennis Club Ribolla e che ha visto ai nastri di partenza 32 partecipanti.
Ad avere la meglio è stato Ezio Scali, maestro di tennis al circolo UISP di Grosseto che ha dovuto affrontare nel suo cammino verso la finale, avversari di tutto rispetto e ieri in finale, di fronte ad un numeroso pubblico, ha avuto la meglio di Alessandro Quintavalle che peraltro accusava un risentimento muscolare dovuto ad un leggero infortunio patito nella semifinale di qualche giorno prima.

La serata si è conclusa con le premiazioni ed un apericena in un locale di Ribolla, al quale hanno partecipato numerosi dei partecipanti al torneo con i propri familiari in un ambiente decisamente conviviale.
“Sono molto soddisfatto – queste le parole del Presidente del Tennis Club Ribolla Fabio Cheli – per l’ottima riuscita di questo torneo che ha visto la presenza di giovani del circolo di Ribolla che si sono avvicinati per la prima volta alla competizione, ma anche veterani di questo sport provenienti dai circoli di Grosseto, Massa Marittima e Gavorrano. Desidero ringraziare tutti i partecipanti alla competizione, tutti coloro che hanno dato il proprio contributo per l’organizzazione del torneo e gli sponsor Rocca Toscana Formaggi, Azienda Sequerciani, Azienda Agricola Biologica Maremmalta di Stefano Rizzi, Il negozino di Ambra e Elena e Anno Zero che hanno gentilmente offerto i premi per gli atleti. L’attività del circolo prosegue con i corsi di tennis e con la partecipazione di una o più squadre al Torneo CoppItalia UISP del quale siamo detentori del titolo sia provinciale che regionale”.
Alla serata ha partecipato per portare il saluto dell’Amministrazione Comunale anche l’assessore Emiliano Rabazzi che ha speso queste parole: “E’ bello vedere che il circolo di Ribolla, che ha una storia oramai ventennale, abbia ripreso nuova linfa e sia così vivo e presente sul territorio perché riesce ad avvicinare molti ragazzi giovani a questo nobile sport. E grazie ai prestigiosi risultati raccolti nel recente passato, il Circolo ha portato in giro per la Maremma e per la Regione Toscana il nome del nostro territorio”.