
ORBETELLO – Il comitato civico Orbetello Bene Comune invita tutti i cittadini, le associazioni culturali e sociali, le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali e tutti i soggetti che vogliono dare un fattivo contributo alla rinascita del territorio del Comune, a partecipare all’assemblea, organizzata per il prossimo sabato 20 settembre, presso l’Ex Chiesa di Sant’Antonio, in via Dante ad Orbetello, alle ore 9,30.
«Questa – spiegano dal consiglio direttivo – sarà la 3° assemblea ed avrà l’obiettivo di lanciare un idea-progetto collettiva su cui lavorare tutti insieme per migliorare la condizione in cui versa, sotto tanti punti di vista, il nostro territorio comunale. L’argomento su cui invitiamo a collaborare e per il quale vorremmo promuovere la nascita di un progetto collettivo è la rigenerazione urbana, ovvero una serie di interventi strutturati in tutti i settori della vita civile, finalizzati ad una revisione totale dei nostri centri urbani, dove il cittadino, singolo o associato, sarà al centro del progetto».
«Il gruppo di lavoro recentemente nato per lavorare a questo progetto, si è adoperato per rappresentare per questa giornata solo un primo passo ipotetico per i centri abitati di Orbetello centro, Neghelli e Orbetello Scalo; volendo poi allargare lo spettro a tutto il territorio del nostro Comune riteniamo occorra la collaborazione da parte di tutti, specie delle associazioni presenti ed attive nei centri abitati di Albinia, Fonteblanda, Talamone e nelle campagne (San Donato e Polverosa), tutti quei soggetti aggregati quindi, ma anche di privati cittadini, che possono incrementare la partecipazione attiva nelle nostre assemblee e al gruppo di lavoro, entrambi i contesti aperti per statuto a chiunque voglia dare il proprio contributo».
«La vostra presenza a questo primo incontro di presentazione rappresenta anche il primo passo per essere tutti insieme parte attiva di questo progetto. Vi aspettiamo quindi sabato prossimo, conviti che per far diventare il Comune di Orbetello un posto migliore serva il contributo di tutti».