
MONTIERI – «La minoranza ha scelto la via giudiziaria. Ha scelto la denuncia. Dobbiamo dare alle cose il nome che hanno senza ipocrisia o finto buonismo. Pertanto commentare i rilievi politico sociali che ruotano attorno alla vicenda è alquanto complesso al momento. Anzi direi inopportuno» a scriverlo sui propri canali social il sindaco di Montieri Nicola Verruzzi.
«Anche perché, il sottoscritto così come gli altri membri della Giunta e dell’amministrazione, non è a conoscenza di alcuna informazione ufficiale circa il presunto audio ed il suo contenuto».
«Ho sempre guardato all’Amministrazione come un’opera incessante di immaginazione e costruzione del futuro, come una meravigliosa forma per prendersi cura di luoghi e dei loro abitanti. Non fa e non farà mai parte di me questo modo di intendere la dialettica politica; ho subito tanta cattiveria in questi anni che alle volte mi ha fatto male ma ho sempre cercato di rispondere lavorando, con poche parole e con l’attenzione rivolta ai fatti» prosegue Verruzzi.
«Penso, in tutta onestà, che visto l’oggetto del contendere, ma soprattutto viste le sfide che stiamo affrontando, tutto questo rappresenti un enorme tentativo di denigrazione nei miei confronti ed una grande macchina del fango, sospinta anche da certa stampa sulla quale è bene forse stendere un velo pietoso, rivolta contro l’Amministrazione. Al netto di tutti i risvolti che vi potranno essere. Penso che essere registrati ed utilizzare a questi fini una registrazione sia un atto estremamente vile che ci riavvicini alla giungla più che ad un’idea di società civile. Soprattutto in un contesto come il nostro».
«Lo vivo come uno dei momenti più bui per il nostro territorio, un momento che rimanda ad un passato che in tanti, con fatica, avevamo cercato di lasciarci alle spalle. E lo percepisco come un danno inferto a quella parte di territorio che ogni giorno opera, in tutti gli ambiti, perché il nostro comune continui a risplendere e ad evolvere. Io credo che di strada ne abbiamo fatta, e tanta insieme, e penso di non essere il solo a crederlo» continua il primo cittadino.
«Amministro il Comune di Montieri da undici anni con il massimo dell’impegno, dell’entusiasmo e della dedizione possibili; ho perso tanto per strada, di mio, di occasioni e possibilità, per restare fedele a dei principi che mi hanno guidato in questi anni.
Chi crede di attentare alla mia e nostra onorabilità e lo fa per ottenerne potenziali risvolti politici o di altra natura, attenta a quei principi e a quello spirito guida; prova a mettere in dubbio la nostra onestà di uomini prima ancora che di amministratori.
Mi sono passati tanti pensieri per la testa in questi giorni e questa vicenda, per come credo di essere fatto, è per me di un’amarezza sconvolgente. Un pensiero, però, resta fermo, fissato ed ininterrotto da quando tutto è cominciato: difendere la nostra dignità, la nostra integrità, la nostra rettitudine. Ad ogni costo e con ogni mezzo. Difendere chi siamo, le nostre idee, il nostro lavoro. Difendere un modo di vedere il mondo e di intendere i rapporti. Sempre e fino alla fine».
Verruzzi poi ricorda: «la firma del rinnovo delle concessioni geotermiche che porterà nel comune quasi 30 milioni nei prossimi vent’anni unitamente alla visita del Governo lo scorso giugno nel nostro territorio ed il premio che abbiamo ricevuto, nel settembre 2024 a Ferrara, per il nostro impegno in ambito ambientale. Vorrei che tornassimo a questo. A ciò che conta realmente! Mi scuso, con tutti, per il triste spettacolo di questi giorni».

