
GROSSETO – L’accesso delle persone con disabilità agli eventi musicali della rassegna “GRande Estate”, in programma nel centro storico di Grosseto, è al centro di un confronto tra i consiglieri comunali Andrea Vasellini e Alessandro Bragaglia (Team Élite Vannacci) e l’amministrazione comunale.
I due consiglieri hanno annunciato la presentazione di due mozioni: una per rendere più inclusiva la prossima edizione della manifestazione, l’altra per istituire una commissione che semplifichi e renda più equo il rilascio dei permessi di sosta riservati ai disabili.
«L’attenzione ai più fragili è la misura reale di una comunità civile – affermano Vasellini e Bragaglia –. Le criticità riscontrate durante le edizioni passate di GRande Estate sono state segnalate dalla Consulta per la Disabilità e dal Garante, ma non si è tenuto conto delle loro indicazioni. Non vogliamo alimentare polemiche, ma è necessario un ascolto autentico da parte dell’assessorato competente».
Nella mozione si richiedono postazioni accessibili e sicure, bagni adeguati, spazi per accompagnatori e un coinvolgimento formale della Consulta nella pianificazione degli eventi.
La seconda proposta riguarda invece la creazione di una Commissione comunale per i permessi di sosta, formata da tecnici, medici e rappresentanti delle associazioni, con l’obiettivo di rendere il procedimento più snello, trasparente e centrato sulle esigenze delle persone disabili.
«Con queste due mozioni – dichiarano i consiglieri – vogliamo offrire strumenti concreti per migliorare la qualità della vita di chi è stato troppo spesso ai margini».
Alla presa di posizione dei consiglieri ha risposto direttamente il Comune di Grosseto, che ha rivendicato il lavoro svolto in sinergia con la Consulta.
«Con la Consulta per le disabilità – fa sapere l’amministrazione – c’è stato un confronto ampio, costante e soddisfacente. Le rivendicazioni dei consiglieri non trovano ragione d’essere: le persone con disabilità che desiderano assistere ai concerti possono rivolgersi direttamente agli operatori delle organizzazioni di volontariato presenti agli ingressi (C.B. Grifone, Misericordia, Croce Rossa, La Racchetta e Vab) e riceveranno supporto e accompagnamento».
Il Comune ha inoltre sottolineato che si tratta di eventi con pubblico non stazionario, circostanza che rende difficile prevedere modalità organizzative differenti, e ha ricordato la presenza di servizi igienici privi di barriere architettoniche. Per tutte le serate della rassegna sarà inoltre attiva una sala nursery al piano terra del Municipio, gestita dal Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta.
«Le prescrizioni previste per questa edizione – conclude la nota – sono le stesse applicate a tutte le altre manifestazioni, Capodanno compreso».