
GROSSETO – Dei 2.500 partecipanti solo 138 hanno superato le prove scritte e sono stati quindi ammessi agli orali del concorso per assistenti amministrativi a tempo indeterminato nelle aziende sanitarie della Toscana.
«È quantomeno anomalo l’esito parziale del concorso indetto da Estar – commenta la Fp Cgil dell’area vasta Toscana sud est -. In queste ore si stanno moltiplicando le segnalazioni di partecipanti su domande non pertinenti, mal formulate o totalmente errate. Gli esiti negativi di questa procedura non saranno soltanto per i “bocciati”. È evidente la possibilità di ricorsi legali e, soprattutto, il rischio che i vincitori del concorso potranno non essere sufficienti ai bisogni di tutte le Asl della Toscana. Questo vorrà dire dover ripetere, a breve termine, una nuova procedura concorsuale con i costi notevoli che questa comporta».
La Fp Cgil area vasta giudica controproducente la modalità di gestione, da parte di Estar, di appuntamenti fondamentali come quelli dei concorsi pubblici. «Soprattutto in un periodo in cui diventa sempre più difficile trovare professionisti disponibili a lavorare nel settore pubblico – conclude la Fp Cgil – Inoltre quanto accaduto non può essere considerato un caso visti i numerosi precedenti. Una percentuale di ammessi agli orari pari al 5,5% non può essere certo addebitata solo ai partecipanti: facciamo fatica a credere che la quasi totalità si sia presentata agli scritti priva della pur minima preparazione».