
GROSSETO – 190 persone arrestate, 1.991 denunciate, 7mila denunce su 9mila reati in Maremma, oltre 27mila pattuglie impegnate sul territorio. Sono solo alcuni dei dati elencati durante il 211esimo anniversario dell’Arma dei carabinieri. Un anno di lavoro a servizio del territorio.
Il comandante, Sebastiano Arena, ha ricordato il contributo di sangue dei carabinieri nelle guerre e non solo, e l’esempio dell’eroe Salvo D’Acquisto.
«Nell’ultimo anno le nostre stazioni carabinieri hanno proceduto per più di 7000 denunce, prestando ascolto a più di 39mila persone – afferma il comandante -. 27.198 le pattuglie con una media di 74 servizi al giorno. Un evidente incremento rispetto ai dati dell’anno passato, frutto sia delle immissioni di personale di cui abbiamo beneficiato che dei continui adeguamenti che apportiamo ai nostri processi organizzativi».
Per quanto riguarda la sicurezza e il contrasto alla criminalità sono state arrestate 190 persone. «Un fronte specifico sul quale abbiamo investito ingenti energie è stato il contrasto allo spaccio degli stupefacenti all’interno delle aree boschive di cui questa provincia è straordinariamente ricca: operando anche con il contributo dello squadrone carabinieri eliportato “Cacciatori di Calabria”».
Arena ha poi ricordato il lavoro del Gruppo carabinieri forestale al comando del tenente colonnello Marta Ciampelli «Nell’anno appena trascorso il comparto forestale dell’Arma ha effettuato più di 8.100 sopralluoghi, accertando oltre 600 illeciti amministrativi, deferendo all’autorità giudiziaria 148 persone, sequestrando 7 siti di smaltimento illecito di rifiuti speciali (anche pericolosi) e comminando sanzioni pecuniarie per oltre mezzo milione di euro».
Al termine della cerimonia il comandante ha consegnato le onorificenze a quei militari che si sono distinti nel corso dell’anno in operazioni e investigazioni. Di seguito le motivazioni:
• Comandante e addetti a Nucleo investigativo di comando provinciale, responsabile e addetti a sezione di polizia giudiziaria, evidenziando elevata professionalità, spiccato senso del dovere e non comune spirito di sacrificio, sviluppavano complessa attività di indagine che consentiva di identificare e di assicurare alla giustizia 3 persone ritenute a vario titolo responsabili di rapina, sequestro di persona, omicidio e occultamento di cadavere, nonché di recuperare ingente parte del provento dei delitti.
Provincia di Grosseto, maggio 2024- marzo 2025
• Comandante e addetti a Nucleo operativo e radiomobile di compagnia distaccata, evidenziando spiccato acume investigativo, elevata professionalità e non comune senso del dovere, fornivano determinante apporto ad articolata e complessa attività investigativa, rintracciando e traendo in arresto l’autore di un efferato femminicidio commesso in provincia di Parma.
Orbetello, 25 ottobre 2024