
CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – «Al termine dell’assemblea organizzata dal Partito democratico di Castiglione della Pescaia finalizzata a sensibilizzare i cittadini al voto del Referendum dell’8 e 9 giugno, è emersa con forza la richiesta di un cambio alla guida dell’Ambito Turistico Maremma Nord».
A dirlo è il Pd di Castiglione in una nota.
All’assemblea, che ha visto la presenza di dirigenti locali, di cittadini, del sindaco e degli assessori, il segretario del circolo del Pd, Vezio Coradeschi, al riguardo sostiene che «non è una questione di numeri o competenze, ma una necessità. La Maremma non può permettersi vuoti di potere, soprattutto su un tema strategico come il turismo. In questi giorni leggiamo della grave crisi politica che attraversa la giunta follonichese. Di fronte ai progetti presentati dai nostri amministratori e alle risposte che il mercato turistico esige in tempi strettissimi, chiediamo di rivedere il ruolo di capofila della comunità di Ambito turistico, nel quale Castiglione è da sempre considerato un modello da seguire».
Durante l’assemblea, gli amministratori hanno potuto confrontarsi con iscritti e cittadini, ascoltare proposte e condividere idee e progetti — alcuni già in fase esecutiva, altri in attesa del via libera definitivo — che saranno messi in campo nei prossimi due anni di mandato. “Il nostro ruolo – prosegue Coradeschi – è anche quello di facilitare il contatto diretto tra cittadini e amministratori, soprattutto per chi ha meno possibilità di dialogo quotidiano con assessori e consiglieri. Anche l’incontro di ieri ha rappresentato una preziosa occasione di confronto».
«Tra i temi trattati: il sociale, l’urbanistica — con i nuovi strumenti in fase avanzata di revisione —, l’ambiente, con la nuova modalità di raccolta dei rifiuti che sarà testata nella prossima stagione estiva, e naturalmente il turismo, motore economico fondamentale per Castiglione. La situazione di stallo che riguarda l’attuale comune capofila sta destando forte preoccupazione e, in relazione anche alle funzioni definite dal nuovo Testo Unico del Turismo, appena varato dalla Regione Toscana, è necessario che gli amministratori degli otto comuni dell’Ambito si mettano seduti intorno a un tavolo per aprire un confronto serio e costruttivo su come proseguire il percorso. Dalla nostra assemblea è emersa con chiarezza la richiesta che Castiglione della Pescaia si candidi a nuovo capofila della comunità di ambito turistico. Il turismo in Maremma ha bisogno di una leadership forte, compatta, capace di trainare lo sviluppo dell’intero territorio. Castiglione ha tutte le carte in regola per farlo».