GAVORRANO – Due appuntamenti enogastronomici per valorizzare tradizioni, imprese locali e il territorio. Sono stati presentati questa mattina a Gavorrano i prossimi eventi promossi dall’Associazione Ristoratori del paese, con il patrocinio e il sostegno dell’Amministrazione comunale.
Il primo appuntamento è in programma per mercoledì 5 giugno, alle 20, presso la Vecchia Osteria di Bagno di Gavorrano, e si intitola La Disfida del Tortello. Protagonista assoluto sarà il tortello maremmano, che verrà interpretato da tre chef locali in una gara all’ultimo assaggio: Alberto Rabissi, chef di casa; Valentina Cedrucci, della pasta fresca “Da Graziella” di Bagno di Gavorrano; e Michele Frolli, titolare della ristomacelleria “Mangia e Zitto” del MEQ di Follonica, associato dell’Associazione del Tortello Maremmano.
La cena, a menù fisso al costo di 40 euro bevande incluse, prevede la possibilità per i partecipanti di esprimere il proprio voto attraverso schede dedicate, contribuendo a eleggere: “Il tortello più gustoso”, “Il tortello più bello” e “Il tortello come Maremma comanda”. I voti della giuria qualificata, il cui giudizio varrà doppio, saranno determinanti. Tra i giurati figurano Michele Cocola, presidente dei ristoratori di Follonica; Daniele Reali, direttore de IlGiunco.net; Stefania Ulivieri, sindaco di Gavorrano; Francesca Mondei, assessore comunale; Massimiliano Mei, presidente dell’Associazione del Tortello Maremmano; e Roberto Delli, vicepresidente e produttore con il marchio Pastai di Maremma.
A tutti i partecipanti sarà inoltre offerta la possibilità di partecipare gratuitamente a una cooking lesson sul tortello maremmano, in programma martedì 17 giugno alle 15, al ristorante Il Morgante con lo chef Massimo Bucci.
Il secondo evento si terrà il 18 giugno: si tratta della seconda edizione di “Piatti di Pirite”, una serata che unisce gastronomia, cultura mineraria e tradizione locale. L’appuntamento prenderà il via alle 18 con la visita guidata al Museo Minerario e al Teatro delle Rocce, seguita da un aperitivo al tramonto e dalla cena (ore 20) a menù fisso. Anche in questa occasione non mancherà il tortello maremmano, simbolo della cucina locale.
«Un investimento nel futuro della nostra comunità», ha dichiarato il sindaco Stefania Ulivieri, sottolineando il sostegno concreto dell’amministrazione con un contributo economico all’iniziativa: «Ringrazio l’Associazione Ristoratori di Gavorrano per la passione e la capacità di fare rete».
Per l’assessore Francesca Mondei, “Piatti di Pirite” è «un evento che racconta la nostra identità trasformando ingredienti semplici in esperienze straordinarie, coniugando gusto, promozione e sviluppo economico».
«Quella di quest’anno è un’edizione potenziata rispetto al 2024», ha dichiarato Sandro Signori, presidente dell’Associazione Ristoratori di Gavorrano.
«Non solo confermiamo i format di successo come La Disfida del Tortello e Piatti di Pirite, ma li arricchiamo grazie al coinvolgimento dell’Associazione del Tortello Maremmano e di Confesercenti. È un progetto articolato su tre date, pensato per valorizzare il territorio e le sue eccellenze, facendo rete con realtà che operano anche a livello provinciale».
A chiudere, le parole di Andrea Biondi, direttore di Confesercenti Grosseto: «È un’iniziativa che contribuisce concretamente alla promozione del percorso del Tortello Maremmano, un’eccellenza che merita visibilità. Questa prima disfida nasce dall’idea dei ristoratori di Gavorrano e dal sostegno del Comune, che ha promosso un bando per valorizzare progetti legati a cultura, turismo ed enogastronomia. Tre le tappe: il 5 giugno con la Disfida del Tortello, il 17 con la lezione di cucina gratuita, e il 18 con Piatti di Pirite, che quest’anno si arricchisce del sottotitolo “Il Tortello in Miniera”, per rafforzare il legame tra cucina, storia e identità».
