
FOLLONICA – «L’ex assessora Eleonora Goti, con la quale abbiamo avuto anche profonde divergenze, come per il passaggio dalla commissione politiche di genere alla nuova commissione per la pari opportunità, aveva dimostrato di avere una certa autonomia all’interno della giunta guidata da Buoncristiani». Così si legge nella nota firmata da Gianluca Quaglierini segretario di Rifondazione Comunista Follonica.
«Ricordiamo che l’anno scorso, dopo aver promosso la sua candidatura autonoma al ruolo Sindaco, si era fatta da parte per lasciar spazio a Buoncristiani. Quel passo indietro, probabilmente accompagnato dalla promessa di una collaborazione e di un ruolo in giunta, ha avuto oggi il suo finale. Un clima irrespirabile e un’autonomia limitata».
«Probabilmente qualche forza politica non apprezzava questa autonomia, sentendosi l’unica autorizzata a decidere il presente e anche il futuro della giunta. Insomma, quello che doveva essere un rimpasto ora è una vera crisi di governo e la giunta si sposta ancora più a destra ponendo la parola fine alla favola del ruolo dei civici. Lo schieramento vincitore del giugno 2024 di fatto non esiste più. Prendiamone atto il prima possibile e non facciamo perdere ulteriormente tempo a Follonica con questa maggioranza che è la più lenta di sempre.