
MASSA MARITTIMA – «Durante questa mia disavventura ho potuto sperimentare le opportunità che l’area vasta offre al paziente con una patologia grave come quella che ho avuto io» sono le parole che la sindaca di Massa Marittima, Irene Marconi, ha scritto sui social per raccontare il momento complicato da un punto di vista della salute che sta attraversando.
«Stasera, nel giardino di casa mia, ho visto le prime lucciole. C’erano già da giorni, io mi ero persa il loro arrivo per un improvviso problema di salute che mi ha costretto a diversi giorni di ricovero. Sono stata curata nelle varie strutture ospedaliere della nostra Asl man mano che la complessità della situazione si manifestava. Sono stata accolta, ascoltata, consolata e supportata, incoraggiata al primo segnale di ripresa, seguita da sguardi attenti e da professionisti capaci che hanno saputo riconoscere i miei sintomi e propormi le giuste soluzioni».
«Continuerò ad affidarmi al nostro sistema sanitario perché la strada da percorrere è ancora lunga ed ho ancora bisogno di aiuto e cure – prosegue la sindaca Marconi -. Questi piccoli lampi di luce che stasera attraversano il giardino mi riportano alle luci degli ultimi giorni, dalle quelle dell’ambulanza a quelle dei monitor della subintensiva, alle luci della sala angiografica a quelle delle Tac e risonanze che ho più volte ripetuto. Tanti strumenti, necessari, perché fossero completate tutte le indagini, che mi hanno restituito una diagnosi che mi permette di avere consapevolezza di un problema che non conoscevo e con cui dovrò convivere. Intanto stasera rallento il ritmo, prendo fiato e guardo le lucciole: farò ancora qualche giorno di pausa, per ripartire con la giusta energia».
E alla sindaca Marconi arrivano gli auguri del consigliere Paolo Mazzocco: «Le voci di un improvviso malore che aveva colpito la sindaca di Massa Marittima, Irene Marconi, giravano, ma dopo che la stessa, tramite il suo profilo fb, ha aggiornato tutti sul suo stato di salute, voglio esprimere a nome mio personale e del gruppo che rappresento il più sincero augurio di piena e celere guarigione. Abbiamo appreso del suo malore e dei conseguenti ricoveri. Siamo felici per la sua dimissione dall’ospedale di Siena e ritorno a casa dalla sua famiglia con l’augurio di rivederla presto al suo posto in Comune e nel Consiglio comunale».