
CINIGIANO – Si è conclusa sabato 3 maggio, con l’incontro con l’intervento del professor Alessandro Volpi, la rassegna documentaria “Dietro il palcoscenico”, voluta e realizzata dalla Consulta della Cultura con il sostegno dell’amministrazione comunale di Cinigiano.
Con cadenza mensile, sono stati proiettati nella sala consiliare “Non è un caso. Moro”, di Tommaso Minniti, “Ithaka”, sul caso di Julian Assange e ”C’era una volta in Italia” di Federico Greco e Mirko Melchiorre, sulle vicende dell’ospedale di Cariati, tre pellicole incentrate sugli aspetti oscuri delle vicende, che hanno stimolato alla riflessione e al dibattito, aprendo a altre possibili interpretazioni dei fatti.
Il professor Volpi, docente di storia contemporanea presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Pisa, può vantare un percorso accademico di tutto rispetto avendo al suo attivo collaborazioni con i maggiori istituti di ricerca e le più importanti Istituzioni del Paese, dal Gabinetto Viesseux di Firenze al Sant’Anna di Pisa, dalla Regione Toscana all’Accademia Navale di Livorno e moltissimi altri ancora. Durante l’incontro ha spiegato al pubblico, con un linguaggio semplice ed efficace, la tesi centrale del suo libro “I padroni del mondo. Come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia”, pubblicato da Laterza a giugno del 2024, frutto di un intenso ed accurato lavoro di ricerca sull’argomento.
Il pubblico, che ha visto anche la presenza di persone provenienti da altre zone, ha partecipato in modo attivo ed interessato, come del resto a tutta la rassegna Dietro il palcoscenico. Le domande, le più disparate: dal ruolo dell’Europa, al significato dell’Euro; dalle politiche di Trump ai rapporti tra Europa e Cina; dalla fine dello stato sociale al futuro dell’umanità.
“Visti la qualità dell’iniziativa proposta e l’interesse suscitato” – dichiara il consigliere con delega alla Cultura Leonardo Meini – “possiamo certamente affermare che con Dietro il palcoscenico si è dato avvio ad un’interessante azione culturale e di informazione nel nostro Comune a cui seguiranno tante altre ed ancora più ricche edizioni. Colgo l’occasione per ringraziare il professor Volpi, la Consulta della Cultura, Nino Quaresima che ci ha guidato nella scelta delle pellicole e nella realizzazione della rassegna e tutti gli intervenuti”.