
MANCIANO – Il Saturnia Festival compie vent’anni e si prepara a celebrare questa importante ricorrenza con un’edizione speciale che si estenderà eccezionalmente da maggio a dicembre, toccando tutte le frazioni di Manciano.
«Una rassegna musicale longeva, tra le più significative del panorama culturale maremmano, promossa e sostenuta fin dalla prima edizione dal Comune, con la collaborazione storica della Filarmonica Ponchielli – dichiara l’Amministrazione comunale -. L’apertura ufficiale del Festival, che andrà avanti per tutto il 2025, si terrà giovedì 1° maggio alle 21 in piazza Vittorio Veneto a Saturnia, con un grande concerto inaugurale della Filarmonica Ponchielli di Saturnia insieme alla banda musicale “Santa Cecilia” di Monterosi. La serata sarà impreziosita dalla presenza dell’Amministrazione comunale, che interverrà per salutare il pubblico e presentare il programma della ventesima edizione. Sabato 3 maggio, sempre in piazza Vittorio Veneto, alle 21.30, si terrà il concerto della Libera Orchestra, diretta da Stefano Scalzi, con un programma di grande impatto emotivo e musicale. Nei mesi successivi ci saranno altre date che presto saranno comunicate alla cittadinanza».
«Nell’anno del ventennale, questo Festival assume un significato ancora più profondo – dichiarano il sindaco di Manciano, Mirco Morini, e il consigliere comunale con delega alla Cultura Matteo Bartolini –. E proprio per il suo significato come Comune abbiamo stanziato un importante budget a sostegno della rassegna che durerà per tutto il 2025 e sarà presente su tutto il nostro territorio. Il festival rappresenta un patrimonio culturale che appartiene a tutta la comunità, un simbolo di coesione sociale e uno strumento potente di valorizzazione del nostro territorio. Nato nel 2006 sulla scia dei corsi di perfezionamento musicale avviati nel 2004 e 2005, il Saturnia Festival ha saputo coniugare la qualità artistica con una forte vocazione territoriale. Oltre 150 concerti si sono svolti in vent’anni non solo a Saturnia, Montemerano, San Martino sul Fiora, Poggio Murella e Manciano, ma anche in prestigiose località come Grosseto, Porto Ercole e Scansano».
«La direzione artistica di Massimiliano Tonsini ha costruito un’identità musicale ampia e inclusiva, spaziando dalla musica classica al jazz, dal tango al soul, fino a proposte multidisciplinari e appuntamenti legati all’enogastronomia locale. Il Festival ha ospitato musicisti di assoluto prestigio, provenienti dalle principali istituzioni italiane e internazionali, e ha dato spazio ai giovani talenti della Scuola di musica di Saturnia, creando una vera e propria “scatola sonora” nel cuore della Maremma».
«Il ventennale del Saturnia Festival – concludono dall’Amministrazione comunale – non è solo una celebrazione del passato, ma un impegno concreto per il futuro. Una testimonianza viva del potere trasformativo della cultura e della musica per le nostre comunità».