
GROSSETO – “In seguito all’annullamento della partita dell’US Grosseto – programmata per il 17 aprile a causa dell’allerta meteo di codice arancione emessa dalla Protezione civile della Regione Toscana e posticipata a sabato 19 aprile – ritengo necessario avere dei chiarimenti dall’amministrazione comunale. Il rinvio della partita non è stato un evento isolato. Già altre due volte, il 6 aprile ed il 12 gennaio, un’allerta di codice giallo aveva portato al rinvio della partita, evidenziando una problematica persistente legata all’agibilità dello stadio Zecchini. Pertanto sto preparando un’interrogazione al sindaco e agli assessori competenti per avere delle risposte chiare riguardo alla situazione dell’agibilità dello Stadio Zecchini di Grosseto, in particolare in relazione alle recenti allerte meteo e alle partite rimandate”. Questo l’annuncio del consigliere comunale del Partito democratico Stefano Rosini.
“L’interrogazione – prosegue il dem – sottolinea come, durante questa stagione sportiva, altre partite sono state rinviate a causa di allerta gialla per vento, evidenziando una situazione di criticità ricorrente. Diverse saranno le domande alle quali l’amministrazione dovrà rispondere. Intanto si chiederanno dei chiarimenti sui fattori che influenzano l’agibilità dello stadio durante l’allerta gialla, e sui tempi e i costi previsti per i lavori di messa in sicurezza. Importante sarà sapere inoltre da quanto tempo l’amministrazione è a conoscenza delle criticità relative all’agibilità dello stadio per le allerte meteo gialle. Inoltre, attraverso questa interrogazione si vogliono mettere sotto la lente di ingrandimento i lavori necessari per garantire l’agibilità completa dell’impianto anche in vista dei prossimi eventi come i Campionati italiani juniores e Promesse di atletica leggera dal 4 al 6 luglio (quali sarebbero perciò questi lavori necessari)”.
“L’obiettivo di questa interrogazione è fare piena luce sui tempi di conoscenza del problema, sui tempi di intervento e sulle misure adottate dall’amministrazione per garantire la sicurezza di atleti, tifosi e operatori, e per assicurare la regolarità delle attività sportive nello stadio. Verrà richiesta una risposta orale in sede di consiglio comunale”, conclude Rosini.